A distanza di cinque anni il caso Nagatomo potrebbe costare al Cesena un punto di penalizzazione nella prossima Serie B. Per l'operazione che nel giugno 2011 portò il giapponese all'Inter la Procura della FIGC ha deferito alla Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale il club e il suo ex presidente Igor Campedelli. Sotto accusa anche Luca Mancini, oggi numero uno del San Marino e all'epoca direttore generale bianconero, che avrebbe sottratto indebitamente 1 milione e 300 mila euro alla società. Archiviata invece la posizione dell'attuale presidente Giorgio Lugaresi. Secondo la Procura federale Campedelli avrebbe contabilizzato nel bilancio del Cesena una plusvalenza fittizia di 3,2 milioni derivante dallo scambio tra la comproprietà di Nagatomo e quelle di Garritano e Caldirola, grazie alla quale iscrisse il club alla Serie B 2011-2012. L'ex presidente è anche accusato di aver contabilizzato e pagato - o consentito di pagare - fatture per operazioni inesistenti. Intanto l'ex direttore sportivo del Cesena Rino Foschi – che a giugno era andato a ricoprire lo stesso ruolo nel Palermo - lascia i rosanero e si prepara a tornare nel club romagnolo.
Riccardo Marchetti
Riccardo Marchetti
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