Gli abbonati sono già quasi 7000, la Coppa Italia accende i riflettori del Manuzzi dopo un precampionato fatto di sole vittorie. Insomma l'aria della Serie B è per il Cesena l'aria di casa e delle rinnovate ambizioni. In Coppa Italia arriva il Lecce che ha fallito la promozione e che si presenta come candidata numero uno alla vittoria del campionato di Lega Pro. C'è un po' di bianconero nell'undici salentino, c'è il Moscardelli anche ex ai tempi del rasoio e ora punta di diamante giallorossa. Come Beppe De Feudis capitano cesenate che il nuovo corso ha preferito mandare in scadenza. Ci sono curiosità e interrogativi per il primo 4-3-3 di Drago. Che ha avuto Gomis come da richiesta ma che in porta come gerarchia parte da Agliardi. Dietro manca un centrale da affiancare a Capelli e la società lavora al ritorno di Magnusson mentre i lati sono si competenza di Molina e Mazzotta. A centrocampo rebus Sensi, in forse per via di un attacco influenzale, davanti niente Ciano perchè a meno di miracoli il transfert arriverà solo lunedì. E' la prima ufficiali di una squadra molto rinnovata, ancora da completare, ma che parte con Bari e Livorno, dietro al Cagliari, in secondo fila nel campionato di serie B. La partita di domani sera al Manuzzi è ad eliminazione diretta. Chi vince va avanti e sfida la vincente di Spal-Catania.
r.c.
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