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Champions: è la notte di Porto-Inter

I nerazzurri ripartono dall'1-0 dell'andata firmato Lukaku, al “Do Dragao” ci si gioca la qualificazione ai quarti. Si gioca alle ore 21, Inzaghi deve decidere se schierare Skriniar dal 1' e chi, tra Dzeko e Lukaku, affiancherà Lautaro in attacco.

di Alessandro Ciacci
14 mar 2023
@uefa2023

Il 14 marzo è un giorno che porta bene a Simone Inzaghi. Perché - esattamente 23 anni fa - il tecnico dell'Inter entrò nella storia della Champions League realizzando quattro reti in una sola partita contro l'Olympique Marsiglia da attaccante della Lazio. In quella squadra c'era anche Sergio Conceicao, autore di due assist. Ora i due si ritroveranno da allenatori e da avversari in uno snodo cruciale per la stagione: è la notte di Porto-Inter. Si riparte dall'1-0 dell'andata per i nerazzurri, con il gol di Lukaku arrivato negli ultimissimi minuti. Un vantaggio risicato ma fondamentale in una partita che si preannuncia una battaglia. Il “Do Dragao” sarà una bolgia, all'Inter però basta anche il pareggio per centrare una qualificazione ai quarti che manca dal 2011, dal post-triplete e dalla doppia sconfitta contro lo Schalke 04. Il rendimento in trasferta dei ragazzi di Inzaghi però sta lasciando a desiderare: nelle ultime 3 un solo punto contro la Sampdoria e due sconfitte consecutive tra Bologna e Spezia. Servirà un cambio di rotta nella serata più importante, e l'ex Lazio ha dimostrato di saper preparare bene queste partite: dal successo ininfluente ma prestigioso di Anfield dello scorso anno al pareggio del Camp Nou contro il Barcellona che ha regalato la qualificazione ai nerazzurri in un girone di ferro. Sono due i dubbi di formazione: in difesa torna Skriniar ma è ancora da valutare il suo utilizzo dal 1' – in caso Darmian andrebbe a fare il quinto, a spese di Dumfries - in attacco è aperto il ballottaggio tra Dzeko e Lukaku per affiancare Lautaro. Out Gosens, c'è Dimarco a sinistra. Nel Porto mancherà lo squalificato Otavio: al suo posto dovrebbe giocare Eustaquio. Cambio forzato anche a destra con Manafà terzino e non Joao Mario infortunato.

Si gioca alle ore 21, alla stessa ora c'è anche la sfida interessante dell'Etihad tra Manchester City e Lipsia. Gli inglesi di Guardiola - guidati dall'alieno Haaland al centro dell'attacco - partono con i favori del pronostico ma è ancora tutto aperto visto l'1-1 nel match di andata con reti di Mahrez e Gvardiol. Il City non perde in casa da 23 partite, il Lipsia dovrà fare a meno del suo miglior giocatore, Christopher Nkunku. E anche Dani Olmo non è al meglio.





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