Tornare da Londra almeno con un punto per garantirsi il primo posto e non vanificare quanto fatto di buono in questa Champions League: la Juventus va nella tana del Chelsea - dei campioni d'Europa in carica - per chiudere il girone in vetta. Nella gara d'andata fu 1-0 per i bianconeri con rete di Chiesa su assist di Bernardeschi: il primo sarà confermatissimo in avanti, il secondo rivedrà il campo solo a metà dicembre. Ancora peggio va a Danilo con il terzino brasiliano che, uscito in barella con la Lazio, starà fuori almeno due mesi per una lesione all'adduttore della coscia sinistra. Da monitorare anche Chiellini, De Sciglio e Ramsey mentre Massimiliano Allegri può sorridere per il ritorno di Paulo Dybala, in gruppo e pronto per uno spezzone di partita a Stamford Bridge. Il pericolo numero uno per la difesa bianconera, invece, si chiama Romelu Lukaku anche se la presenza dell'ex Inter è ancora in dubbio.
Se la Juventus – però - ha già in tasca il pass per gli ottavi, lo stesso non si può dire per l'Atalanta. La doppia rimonta subita con il Manchester United di Cristiano Ronaldo ha complicato la strada per la qualificazione agli uomini di Gian Piero Gasperini che, domani sera, hanno un disperato bisogno dei 3 punti in Svizzera contro lo Young Boys per guadagnare proprio sui Red Devils oppure sul Villarreal che si affronteranno qualche ora prima, alle 18.45. “Dea” al gran completo, fatta eccezione per il lungodegente Gosens. Attacco nerazzurro affidato al colombiano Duvan Zapata con il connazionale Muriel pronto a spaccare il match entrando in corso d'opera.
Nel servizio l'intervista a Massimiliano Allegri, allenatore Juventus