Cangelosi festeggia la prima vittoria sulla panchina del Perugia, arrivata in pieno recupero quando ormai il Curi era pronto a buttar giù un altro pari. Varone karateka alza Giunti da terra e manda Matos dal dischetto. Il brasiliano la mette tra palo e portiere e la sblocca subito. Altrettanto in fretta la pareggia l'Ascoli che sfrutta un infortunio di Gemello: Odjer arpiona palla, va in fondo e poi la mette, il portiere chiude le gambe in ritardo e con il tacco se la porta dentro per un'autorete piuttosto clamorosa. L'Ascoli prova ad approfittare del momento, stavolta c'è Gemello su Silipo, poi Adjapong a rimbalzo trova Giunti a salvare tutto. Passato il peggio, il Perugia ricomincia a macinare alla ricerca della vittoria perduta. Montevago si fa trovare al punto giusto, ma strozza la girata. Sempre padroni di casa con Piermarini che sfonda, Livieri così così, sempre Piermarini murato al secondo tentativo. Prima dell'intervallo Gemello si lava la coscienza quando Varone trova Corazza e con un balzo il portiere la toglie dall'angolo. Ripresa, ritmi bassi e aria da pari. Pochissima roba tra cui Marsura al volo che non è male. Poi in pieno recupero il lampo che premia il Perugia, Kanoutè va dentro e sulla respinta di Livieri, Cisco si coordina la schiaccia in terra e gonfia la rete del sollievo.