Como - San Marino 3-1

Si riparte dalla terza divisione italiana, ex C1 Prima Divione Girone A. Per la prima volta il San Marino calcio ci arriva da promosso sul campo. Sono trascorsi 5 anni e oggi 2 settembre 2012, il San Marino calcio, da Como, sul lago di manzoniana memoria, torna in Prima Divisione. Petrone deve rinunciare oltre a Fogacci anche a Pacciardi, sceglie Pigini come partner di Lunardini, il nuovo acquisto Massimo Coda parte dalla panchina. Primo avviso di una certa consistenza su palla inattiva, Tremolada dalla bandierina, Schiavino di testa fuori di un soffio. Arrivano sugli esterni i maggiori problemi per il San Marino, che soffre paurosamente Lisi e Gammone, perdono quai tutti i duelli i giovani di Petrone proposti sulle corsie: Farina e Mannini. Francesco Lisi al minuto 21, fa quel che vuole, Farina non lo vede mai, quando lo fa, è per mandarlo a trra in area: rigore inevitabile. Sul dischetto Tremolada, l'arbitro non lo aveva autorizzato a rientrare in campo dopo l'infortunio, e si accorge della sua presenza, solo quando si presenta sul dischetto, assumendosi la responsabilità di fargli rispettare il regolamento. A quel punto dagli undici metri Donnarumma, il destino ha scelto il giustiziere dei Titani. Nessuna reazione dopo il vantaggio lariano, e allora i lombardi ne approfittano per raddoppiare ancora con Alfredo Donnarumma, colpo di biliardo e palla che bacia il palo prima di finire in fondo al sacco. Al riposo dura lezione per Petrone e la sua squadra. Del Sole per Pigini, cala anche il Como, e la ripresa è tutta un'altra vita. Defendi, mai pervenuto, coglie la traversa, Chiaretti è il più lesto di tutti e riporta in quota i Titani, che danno anche l'impressione di poter pervenire al pareggio. Petrone le prova tutte, dentro anche Coda, nulla da fare il Como colpisce nel momento migliore, ancora con Donnarumma. Tris personale e pallone a casa per il centroavanti del Como, che affossa le ultime possibilità di rimonta di un San Marino da rivedere. Allo stadio Sinigallia di Como, Como batte San Marino 3-1.

Lorenzo Giardi