Paradosso o favola del calcio. Tahiti – Nigeria è soprattutto la seconda. La Confederatios Cup è anche questo, un tennistico 6-1 per i campioni d'Africa che conferma ancora una volta che il ranking FIFA, alla fine va preso un po' così, perché giocare nella UEFA non è come farlo nell'Oceania Football Confederation. Ma il gol della bandiera di Tahiti, 138' nella classifica internazionale, segnato da Jonathan Tehau è il pezzo di storia di una partita che la Nigeria ha stradominato dal primo all'ultimo minuto. AL 5' è già 1-0 con Echiejile che sfrutta la deviazione di un giocatore avversario. Poi tocca alla promessa nigeriana Oduamadi raddoppiare al 10' con bella azione personale. Il giocatore di proprietà del Milan sfrutta l'errore del portiere Samin per andare ancora in rete. Poi il gol di Tahiti, che fa esplodere i 15 mila dell'Estadio Mineiro di Belo Horizonte. Nella ripresa altre tre reti della Nigeria. Il 4-1 è un'auogol dello stesso Jonathan Tehau. Comodo comodo il 5-1 firmato da Oduamadi, che segna la sua personale tripletta e balza in testa alla classifica cannonieri di Confederatios Cup. Il definitivo 6-1 porta la firma di Echiejile. Vince la Nigeria che contro l'Uruguay si giocherà il secondo posto del girone B. Per il primo ci sono i campioni del Mondo della Spagna.
Elia Gorini
Elia Gorini
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