Sarà solo Coppa Italia ma il derby tra Ascoli e Ancona richiama quasi ottomila spettatori sulle tribune del Del Duca.
Una sfida che manca da oltre 4 anni e che regala gol, emozioni e che conferma l'undici bianconero come una delle favorite nel girone B della Lega Pro.
Ai padroni di casa bastano dodici minuti per passare in vantaggio. Sul perfetto suggerimento di Berrettoni, Mustacchio si presenta tutto solo davanti al portiere avversario ed infila il pallone che sblocca il risultato.
L'Ancona prova a reagire con Paponi ma è sempre la squadra di Petrone a fare la partita e poco prima della mezz'ora, arriva il 2 a 0.
Sulla pennellata di Chiricò, il difensore Mengoni anticipa tutti sul primo palo e fa nuovamente esplodere il Del Duca.
La squadra di Cornacchini non ci sta e qualche minuto più tardi accorcia le distanze.
Sulla sponda di Paponi, gran destro di Tulli che trova l'angolo basso e nulla da fare per l'incolpevole Lanni.
Per l'Ancona è solo un illusione.
L'Ascoli infatti mette il sigillo sulla partita e sulla qualificazione a cavallo dei due tempi.
La prima frazione si chiude con un altro contropiede da manuale.
Chiricò serve un pallone che Perez deposita facilmente in rete.
In apertura di ripresa, l'Ascoli serve il poker.
P.F.
Una sfida che manca da oltre 4 anni e che regala gol, emozioni e che conferma l'undici bianconero come una delle favorite nel girone B della Lega Pro.
Ai padroni di casa bastano dodici minuti per passare in vantaggio. Sul perfetto suggerimento di Berrettoni, Mustacchio si presenta tutto solo davanti al portiere avversario ed infila il pallone che sblocca il risultato.
L'Ancona prova a reagire con Paponi ma è sempre la squadra di Petrone a fare la partita e poco prima della mezz'ora, arriva il 2 a 0.
Sulla pennellata di Chiricò, il difensore Mengoni anticipa tutti sul primo palo e fa nuovamente esplodere il Del Duca.
La squadra di Cornacchini non ci sta e qualche minuto più tardi accorcia le distanze.
Sulla sponda di Paponi, gran destro di Tulli che trova l'angolo basso e nulla da fare per l'incolpevole Lanni.
Per l'Ancona è solo un illusione.
L'Ascoli infatti mette il sigillo sulla partita e sulla qualificazione a cavallo dei due tempi.
La prima frazione si chiude con un altro contropiede da manuale.
Chiricò serve un pallone che Perez deposita facilmente in rete.
In apertura di ripresa, l'Ascoli serve il poker.
P.F.
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