Teramo in netta ripresa dopo il pokerissimo di Gubbio arriva anche la qualificazione in Coppa Italia anche se contro la Lupa Roma non è stato semplice, ci sono voluti i supplementari per centrare l'obiettivo. Luca Forte, guida, salta e scarica un destro a fil di palo. Calore, si complica un po' la vita ma riesce a respingere prima che la sfera varchi la linea sul tentativo di tiro cross . Ancora approssimativo ma fortunato il portiere del Teramo poco dopo. L'ex Santarcangelo Petermann porta in vantaggio il Teramo su rigore, le immagini non mostrano il fallo . La Lupa Roma non abbassa il baricentro e nella ripresa si mette subito alla ricerca del pareggio che trova con un destro di rara bellezza di Montesi. Goal meraviglia quello dell'esterno laziale. Sciagurato passaggio a ritroso che trova Forte impeccabile nella preparazione meno nella conclusione che da solo l'illusione del goal. Combinazione Forte – Di Paolontonio, la veloce mette Croce davanti al portiere il numero 9 si incarta sul più bello. Il Teramo trova il nuovo vantaggio su palla inattiva: sul corner di Petermann svetta Croce che questa volta non sbaglia 2 a 1 Teramo. Il nuovo pareggio lo trova in mischia l'ex Lucchese Ruben Palomeque, più lesto di tutti dopo una serie di batti e ribatti. Ci vogliono gli extra time per decidere la qualificazione: al minuto 96 è sempre Forte a creare i presupposti sulla sua conclusione tocca Croce, Brunelli in ritardo e Manganelli riporta avanti il Teramo. Passano due minuti e al Bonolis vedono le streghe: Di Paoloantonio sbaglia l'appoggio, Capitanio tocca verso Calore che termina nel peggiore dei modi una prestazione da dimenticare in fretta. Ventola ringrazia ed è ancora pareggio. La serata di Halloween calcistica continua un po' per tutti: Brunelli corto per Sfanò, spinto da Croce, l'arbitro lascia correre, e il centroavanti salta anche il portiere prima di depositare in rete. Dopo 122 minuti, al Bonolis di Teramo, Teramo batte Lupa Roma 4-3
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