Coppa Italia, tutto facile per la Sampdoria.
Con Zeman è sempre festa. Quasi sempre per gli altri, ma festa. E così la Samp fa 9 su 9 in stagione al Ferraris e il Pescara segna come sempre e ne prende 4 come spesso. Il tridente di Giampaolo va dentro che è una meraviglia. Ottanta secondi, Punizione, sponda di Verre e Kownacki apre le marcature. Il Luna Parka è aperto, e Caprari si divora il raddoppio subito dopo sciupando davanti al portiere. Questione di pochissimo, minuto 8 e qualcosa massimo 9, Kownacki questa volta assistman per la testa di Ramirez.Il gol dell'ex è sempre cosa da primo tempo, Ramirez Caprari la manifattura con conclusione vincente del talento scuola Roma. Ripresa con mandrakata del portiere Pigliacelli che va a pescare Benali. L'attaccante libico segna il gol della bandiera, ma non riapre una pratica abbondantemente chiusa. Sull'unico spiffero si infila Ganz, rovesciata e Puggioni. Tutto muore li. Con il quarto gol della Samp propiziato da un lavorone di Alvarez che manda in porta Kownacki per la prima doppia personale in Italia. Poi solo mortaretti per arrivare al novantesimo e corroborare una statistica coi fiocchi poer una Samp che a Marassi ha un saldo annuale di 28 reti fatte e 6 subite. Negli ottavi interessante incrocio con la Fiorentina.
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