A distanza di 6 anni, torna il made in Italy sulla panchina del Real

L'era post Mourinho è iniziata. Per sostituire lo “special one” Florentino Perez ha chiamato Carlo Ancelotti, che oltre ad essere un vincente, ha caratteristiche umane opposte a quelle di Mourinho, che al Real non è riuscito ad arrivare all'obiettivo che gli ha chiesto il Presidente. I “ blancos” non alzano la Coppa dalle grandi orecchie da 11 anni, per il club, secondo il periodico economico inglese Forbes, più ricco del mondo, un abisso da colmare immediatamente. Tocca a Carlo Ancelotti che di Champions ne ha vinte 2, entrambe con il Milan. Per il tecnico di Reggiolo, la Spagna è la quarta Nazione in cui professerà il suo calcio: Italia, Inghilterra e Francia i suoi precedenti. Al Real ritrova due vecchie conoscenze : Kakà, che con lui potrebbe tornare a nuova vita e Zinedine Zidane suo collaboratore. E così dopo Fabio Capello, a distanza di 6 anni, comincia l'era Ancelotti con 17 giocatori, ai quali si aggregheranno i vari Varane e Xabi Alonso infortunati, Casillas, Ramos, Arbeloa e Marcelo ancora in ferie allungate per l'impegno confederation cup

Lorenzo Giardi

A distanza di 6 anni, torna il made in Italy sulla panchina del Real

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