Tre punti pesantissimi, nell'economia della lotta salvezza, quelli che il Fano raccoglie al Martelli di Mantova. Lombardi in balia delle onde tanto a livello societario, quanto di campo: Prina ha gli uomini contati e si affida a Caridi e Marchi come coppia d'attacco.
Fanese la prima occasione di rilievo, con la sventola di Cazzola accompagnata fuori con lo sguardo da Maniero. Replicano i virgiliani con un'insistita azione sulla destra, che si esaurisce nel sinistro ad occhi chiusi di Raggio Garibaldi, direttamente in Curva Te.
Lo specchio della porta, con una certa pericolosità, lo trova il Fano col diagonale di Taino che chiama in causa Maniero, decisivo nel buttarsi sui piedi di un impreciso Masini nell'affondo ospite successivo.
L'ostinazione dell'italo-francese Enzo Di Santantonio apre la ripresa ed apparecchia al destraccio di Caridi. Le emozioni latitano fino al 66', quando Gucci – con la complicità di Bandini e Cristini – fa una cosa bellissima e sfiora il vantaggio col mancino.
Mantova ad un palmo dall'1-0 con la torsione di Marchi: Menegatti ringrazia la sua buona stella.
La partita si decide all'81': Carini affossa Gucci e per Daniel Amabile di Vicenza ci sono gli estremi per il penalty. Masini si prende la responsabilità di calciare la palla medica che porta tre punti al Fano, che si tira fuori dalla zona retrocessione.
Il Mantova era e resta penultimo: in casa biancobandata, di questi tempi, non ne va dritta una.
LP
Fanese la prima occasione di rilievo, con la sventola di Cazzola accompagnata fuori con lo sguardo da Maniero. Replicano i virgiliani con un'insistita azione sulla destra, che si esaurisce nel sinistro ad occhi chiusi di Raggio Garibaldi, direttamente in Curva Te.
Lo specchio della porta, con una certa pericolosità, lo trova il Fano col diagonale di Taino che chiama in causa Maniero, decisivo nel buttarsi sui piedi di un impreciso Masini nell'affondo ospite successivo.
L'ostinazione dell'italo-francese Enzo Di Santantonio apre la ripresa ed apparecchia al destraccio di Caridi. Le emozioni latitano fino al 66', quando Gucci – con la complicità di Bandini e Cristini – fa una cosa bellissima e sfiora il vantaggio col mancino.
Mantova ad un palmo dall'1-0 con la torsione di Marchi: Menegatti ringrazia la sua buona stella.
La partita si decide all'81': Carini affossa Gucci e per Daniel Amabile di Vicenza ci sono gli estremi per il penalty. Masini si prende la responsabilità di calciare la palla medica che porta tre punti al Fano, che si tira fuori dalla zona retrocessione.
Il Mantova era e resta penultimo: in casa biancobandata, di questi tempi, non ne va dritta una.
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