Va sotto, recupera, scatta verso la gloria, rischia una clamorosa rimonta ma alla fine l'Argentina è campione del mondo di futsal per la prima volta nella sua storia. Domata con un pirotecnico 5-4 la favorita Russia, che - come l'Albiceleste del calcio a 11 - è alla terza finale internazionale persa in due anni.
Nessuno si aspettava l'exploit argentino e quando al 15° Eder Lima porta avanti i russi risolvendo una mischia in area tutto sembra andare secondo copione. Invece tempo 26” e un tiro svirgolato di Rescia diventa un assist per Alamiro Vaporaki che ristabilisce la parità. Prima del riposo la Russia tocca quota sei falli e regala il tiro libero a Cuzzolino: gol e Argentina in vantaggio.
Ma solo per 30” dal rientro in campo, poi Eder Lima riceve da Abramov, si gira e batte Sarmiento. Nemmeno il tempo di esultare e inizia il decisivo show di Brandi: doppietta da rapace vero, prima ribadendo in rete una respinta di Gustavo su Wilhelm e poi chiudendo un'azione corale su assist di Cuzzolino. Skorovich inserisce Shayakhmetov portiere di movimento, la Russia attacca a testa bassa ma non passa e Constantin Vaporaki la punisce direttamente dalla sua lunetta.
+3 Argentina a un minuto dal termine, sembra finita. E invece Shayakhmetov mette dentro per Liskov che accorcia, poi tiro libero di Eder Lima e i russi sono a -1. Ma ormai non c'è più tempo e alla sua prima finale l'Argentina diventa la terza squadra, dopo Brasile e Spagna, a salire sul trono del futsal.
Sorpresa anche nella finalina con L'Iran che si impone ai rigori sul Portogallo del capocannoniere Ricardinho dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. Al 21° Cardinal fa volare i lusitani con due gol in 19”, Kazami e il tiro libero di Javid impattano. Quindi i tiri dal dischetto e l'errore decisivo è di Joao Matos, ancora Javid sfonda il sette e per la prima volta un'asiatica finisce sul podio.
RM
Nessuno si aspettava l'exploit argentino e quando al 15° Eder Lima porta avanti i russi risolvendo una mischia in area tutto sembra andare secondo copione. Invece tempo 26” e un tiro svirgolato di Rescia diventa un assist per Alamiro Vaporaki che ristabilisce la parità. Prima del riposo la Russia tocca quota sei falli e regala il tiro libero a Cuzzolino: gol e Argentina in vantaggio.
Ma solo per 30” dal rientro in campo, poi Eder Lima riceve da Abramov, si gira e batte Sarmiento. Nemmeno il tempo di esultare e inizia il decisivo show di Brandi: doppietta da rapace vero, prima ribadendo in rete una respinta di Gustavo su Wilhelm e poi chiudendo un'azione corale su assist di Cuzzolino. Skorovich inserisce Shayakhmetov portiere di movimento, la Russia attacca a testa bassa ma non passa e Constantin Vaporaki la punisce direttamente dalla sua lunetta.
+3 Argentina a un minuto dal termine, sembra finita. E invece Shayakhmetov mette dentro per Liskov che accorcia, poi tiro libero di Eder Lima e i russi sono a -1. Ma ormai non c'è più tempo e alla sua prima finale l'Argentina diventa la terza squadra, dopo Brasile e Spagna, a salire sul trono del futsal.
Sorpresa anche nella finalina con L'Iran che si impone ai rigori sul Portogallo del capocannoniere Ricardinho dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. Al 21° Cardinal fa volare i lusitani con due gol in 19”, Kazami e il tiro libero di Javid impattano. Quindi i tiri dal dischetto e l'errore decisivo è di Joao Matos, ancora Javid sfonda il sette e per la prima volta un'asiatica finisce sul podio.
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