Al Lino Turina di Salò si affrontano due formazioni appaiate a 7 punti in classifica che devono capire cosa fare da grandi. Partenza sprint per il Gubbio, che è già in porta sull'asse Zanchi-Valagussa, ma l'incursore scuola Monza si divora un gol già fatto.
In questa casa gli eugubini si fanno preferire, presidiando costantemente l'area avversaria. Il Feralpisalò mette il naso nella metà campo avversaria con Gerardi, bruciato sul più bello da Zanchi.
I Leoni del Garda sfiorano il vantaggio poco dopo la mezz'ora, quando il Gubbio si addormenta su fallo laterale e Maracchi può andare in porta dopo aver superato Valagussa, senza riuscire però a superare un provvidenziale Volpe.
Nel momento migliore dei padroni di casa, sono quelli di Magi a sbloccare l'incontro, proprio con Valagussa che torna a segnare a 7 mesi dall'ultima volta, sfruttando il bel lavoro di Candellone, murato da Nicholas Caglioni che non può davvero nulla sul tap-in del centrocampista arrivato in prestito dalla Virtus Entella, al quarto gol in 70 presenze tra i professionisti.
Protesta la Feralpi sulla ripartenza Davi-Guerra, che si sbraccia reclamando una punizione a due in area per retropassaggio di Zanchi. Bertani lascia proseguire.
Di Guerra anche la prima palla gol della ripresa: Volpe ci mette del suo, Ranellucci libera l'area.
Gli uomini di Antonino Asta profondono il maggiore sforzo per pervenire al pareggio, ma il Gubbio si chiude bene a riccio, rischiando pure qualcosa sulla pressione assidua di Rinaldi e conseguente stoccata di Bracaletti che porta a casa un corner.
Arriviamo così al concitato finale, nel quale Guerra dilapida il potenziale 1-1 su invito di Marocchi, innescando poi l'azione che porta al rigore per il contatto Burzigotti-Romero. Non ha dubbi Bertani di Pisa, che indica il dischetto. Dagli undici metri lo stesso Romero, che sbatte su un monumentale Giacomo Volpe. Battezza l'angolo giusto il prodotto delle giovanili della Juventus, che regala così agli umbri la terza vittoria in campionato e seconda consecutiva in provincia di Brescia, proiettando i suoi nelle zone alte della classifica.
LP
In questa casa gli eugubini si fanno preferire, presidiando costantemente l'area avversaria. Il Feralpisalò mette il naso nella metà campo avversaria con Gerardi, bruciato sul più bello da Zanchi.
I Leoni del Garda sfiorano il vantaggio poco dopo la mezz'ora, quando il Gubbio si addormenta su fallo laterale e Maracchi può andare in porta dopo aver superato Valagussa, senza riuscire però a superare un provvidenziale Volpe.
Nel momento migliore dei padroni di casa, sono quelli di Magi a sbloccare l'incontro, proprio con Valagussa che torna a segnare a 7 mesi dall'ultima volta, sfruttando il bel lavoro di Candellone, murato da Nicholas Caglioni che non può davvero nulla sul tap-in del centrocampista arrivato in prestito dalla Virtus Entella, al quarto gol in 70 presenze tra i professionisti.
Protesta la Feralpi sulla ripartenza Davi-Guerra, che si sbraccia reclamando una punizione a due in area per retropassaggio di Zanchi. Bertani lascia proseguire.
Di Guerra anche la prima palla gol della ripresa: Volpe ci mette del suo, Ranellucci libera l'area.
Gli uomini di Antonino Asta profondono il maggiore sforzo per pervenire al pareggio, ma il Gubbio si chiude bene a riccio, rischiando pure qualcosa sulla pressione assidua di Rinaldi e conseguente stoccata di Bracaletti che porta a casa un corner.
Arriviamo così al concitato finale, nel quale Guerra dilapida il potenziale 1-1 su invito di Marocchi, innescando poi l'azione che porta al rigore per il contatto Burzigotti-Romero. Non ha dubbi Bertani di Pisa, che indica il dischetto. Dagli undici metri lo stesso Romero, che sbatte su un monumentale Giacomo Volpe. Battezza l'angolo giusto il prodotto delle giovanili della Juventus, che regala così agli umbri la terza vittoria in campionato e seconda consecutiva in provincia di Brescia, proiettando i suoi nelle zone alte della classifica.
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