Dopo un tempo giochicchiato torna la vera Imolese: basta e avanza per acuire una crisi Vis senza confini. Carraro, tra le pochissime cose del primo tempo ci prova e viene rimpallato in angolo. Sempre Carraro ci da col destro, la punizione non è male ed esce di poco. Serve di più anche se Pesaro praticamente non c'è. E il secondo tempo si apre col vantaggio. Pastor prova l'anticipo e fa una robaccia, De Marchi controlla in qualche modo e gonfia la rete che per lui è la numero 8 in campionato. Reazione Vissina affidata sostanzialmente a un colpo di testa di Diop che l'attento Rossi toglie dall'incrocio. In contropiede praterie invitanti per l'undici di Dionisi. Mosti scavalla benissimo, ma non gestisce altrettanto bene la parte finale dell'azione. Pesaro fatica a organizzarsi, Petrucci ci prova con poca convinzione e l'azione più bella degli ospiti è un lavoro di Lazzari che Diop ha idea di impreziosire con un tacco a salve. Tra i tanti contropiedi, l'Imolese trova il modo di chiudere la questione con qualche minuto di anticipo: Saber fa viaggiare Lanini che calcia d'istinto e mette nell'angolo la palla della ripartenza. Lo scivolone di Rimini è alla spalle, Pesaro al quinto stop consecutivo attende notizie da Genova.
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