
Una sorpresa per motivare ulteriormente - come se ce ne fosse bisogno, vista la posta in palio - prima della partita più importante della stagione: Raffaele Palladino ha prolungato il contratto con la Fiorentina fino al 2027. Una novità che il presidente Rocco Commisso gli ha comunicato a mezzora dalla conferenza stampa della semifinale di ritorno di Conference League. Lo ha detto lo stesso Palladino, ancora stupito per il gesto, davanti ai microfoni della stampa. Venendo alla partita, la Fiorentina sfiderà in casa il Betis Siviglia cercando la terza finale europea consecutiva: si riparte dal 2-1 in favore degli spagnoli, ma la sfida è apertissima.
"Conosciamo la qualità del Betis, i valori del Betis, individualmente sono molto forti - ha detto l'allenatore -. Ci hanno messo in difficoltà all'andata, ma sapevamo delle loro transizioni, delle loro qualità tecniche individuali negli uno contro uno: hanno giocatori che sanno saltare l'uomo, dobbiamo starci attenti. Ci abbiamo lavorato tanto, ma dovremo fare anche una partita di duelli, una partita di attenzione massima a tutti i particolari. Io provo un senso di responsabilità verso questi ragazzi, perché il primo giorno in cui sono entrato nello spogliatoio loro mi hanno parlato proprio di questa finale persa, dicendo di avere una grande voglia di rivalsa, e io in questi giorni non ho dormito per preparare questa partita. Quindi ci tengo davvero, ma non per me, per loro, perciò ce la metteremo tutta".