Basta dare un'occhiata ad uno dei principali portali internet di Pisa per capire che tipo di attesa si respira sotto la torre pendente. Pisa Today riporta l'appello della Curva Nord. "Al bando ogni protesta o risentimento, venerdì sera contro l'Ascoli serve solo vincere. I gruppi della Curva Nord chiamano a raccolta tutti i supporters nerazzurri per una notte che vale un campionato: non fare risultato pieno potrebbe significare abbandonare il sogno della vittoria finale, e questo non deve succedere. Un vero appello alla passione quello lanciato dagli ultras che continuano. "Venerdì sera l'Arena deve essere una bolgia e spingere con tutte le sue forze la squadra verso la vittoria. Ogni tifoso si deve presentare allo stadio con sciarpe e bandiere nerazzurre, ultimamente troppo spesso lasciate nei cassetti. L'arena deve ribollire di tifo, alla vecchia maniera". L'Arena Garibaldi dunque soffierà affinchè il Pisa, privo di Simone Sini e del tecnico Piero Braglia entrambi squalificati, possa superare il duro ostacoli rappresentato dall'Ascoli di Mario Petrone. Il tecnico bianconero ha rilasciato dichiarazioni di "fuoco":"In questa settimana - ha detto Petrone- abbiamo preparato la partita come sempre da un punto di vista tecnico e tattico, mentre sotto l’aspetto fisico valuteremo tutto domattina nel corso del risveglio muscolare. La squadra ha lavorato con serenità, ma con la consapevolezza che si tratta di una sfida di cartello, quindi con la giusta determinazione. Il Pisa ha un gruppo esperto, costruito per la B e che non risentirà dell’assenza di Braglia. Dai miei ragazzi mi aspetto una prova di maturità: se per il Pisa è la sfida da dentro o fuori, per noi è la gara che ci dà la possibilità di schiacciargli la testa”. Pisa-Ascoli si gioca per la 14esima volta. In passato le due squadre si sono affrontate 5 volte in serie C, 4 volte in serie B e 4 volte in A. Il bilancio pende fortemente sulla sponda toscana con 7 successi nerazzurri, 4 pareggi e 2 sole vittorie dell’Ascoli.
L.G
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