Non è ancora stata digerita la sconfitta di Ascoli soprattutto per come è maturata e per la Spal è già tempo di pensare ad una partita che conta e tanto come la semifinale di Coppa Italia con il Como. Si gioca alle 14 e 30 al Mazza di Ferrara. Con le due formazioni lontane dai play off dei rispettivi gironi, questa Coppa Italia sembra assumere un valore ancora più importante per la loro stagione della due squadre.
Un appuntamento che manca a Ferrara da parecchi anni. La Spal vuol far bene, vuole sfruttare l’occasione interna per mettere al sicuro il risultato in vista del ritorno a Como tra quindici giorni. "Sicuramente vi sarà spazio per chi ha conquistato questa semifinale, oltre a giocatori impiegati meno, squalificati e ultimi arrivati che devono trovare la condizione. Vogliamo un risultato positivo per giocarci il ritorno nel miglior modo possibile”. Lo sguardo si sposta anche sugli avversari lombardi. “Fino al cambio di allenatore, aggiunge Semplici, stavano lottando per i play off. Sono una squadra forte: la partita sarà molto difficile. Questo è il primo tempo di una doppia sfida. L’obiettivo è vincere senza subire goal. Il Como ha ottime qualità offensive. Noi siamo in un buon momento, al di là della sconfitta con l’Ascoli. La rabbia per quanto accaduto non è svanita: mi aspetto una bella prestazione”. Questa sera ore 20.30 duello tra il girone C rappresentato dal Cosenza e ancora il B della sorpresa Pontedera. La squadra di Indiani ha già centrato un risultato storico come la semifinale di Coppa Italia mai raggiunta in precedenza dai toscani che a questo punto non si vogliono più fermare provando ad arrivare fino in fondo. E' interessante rilevare che anche in Lega Pro, la Coppa Italia non è più snobbata come qualche anno fa. Le società hanno capito che si tratta comunque di un trofeo, e vincere anche in Coppa Italia non è impresa semplice per nessuno. Cosenza - Pontedera si gioca alle 20.30 agli ordini di Martinelli di Roma.
L.G
Un appuntamento che manca a Ferrara da parecchi anni. La Spal vuol far bene, vuole sfruttare l’occasione interna per mettere al sicuro il risultato in vista del ritorno a Como tra quindici giorni. "Sicuramente vi sarà spazio per chi ha conquistato questa semifinale, oltre a giocatori impiegati meno, squalificati e ultimi arrivati che devono trovare la condizione. Vogliamo un risultato positivo per giocarci il ritorno nel miglior modo possibile”. Lo sguardo si sposta anche sugli avversari lombardi. “Fino al cambio di allenatore, aggiunge Semplici, stavano lottando per i play off. Sono una squadra forte: la partita sarà molto difficile. Questo è il primo tempo di una doppia sfida. L’obiettivo è vincere senza subire goal. Il Como ha ottime qualità offensive. Noi siamo in un buon momento, al di là della sconfitta con l’Ascoli. La rabbia per quanto accaduto non è svanita: mi aspetto una bella prestazione”. Questa sera ore 20.30 duello tra il girone C rappresentato dal Cosenza e ancora il B della sorpresa Pontedera. La squadra di Indiani ha già centrato un risultato storico come la semifinale di Coppa Italia mai raggiunta in precedenza dai toscani che a questo punto non si vogliono più fermare provando ad arrivare fino in fondo. E' interessante rilevare che anche in Lega Pro, la Coppa Italia non è più snobbata come qualche anno fa. Le società hanno capito che si tratta comunque di un trofeo, e vincere anche in Coppa Italia non è impresa semplice per nessuno. Cosenza - Pontedera si gioca alle 20.30 agli ordini di Martinelli di Roma.
L.G
Riproduzione riservata ©
