Lega Pro, il weekend di Seconda Divisione

Dopo Paolo Bravo e Giovanni Sama è arrivato il turno dell'accompagnatore Paoloni, a Rimini gran parte dei dirigenti in fuga-protesta contro la decisione di Biagio Amati di avvalersi di Mauro Traini, nel ruolo di collaboratore esterno. Se la società perde i pezzi, la squadra fa quadrato. Sono partiti per Milazzo anche gli squalificati Taddei e Onescu, tangibile testimonianza che il gruppo resta compatto alla ricerca del miglior piazzamento play out. A Milazzo non si può prescindere dai tre punti, in caso contrario il Rimini metterebbe rischierebbe la serie D diretta.
Il Santarcangelo salvo matematicamente ha come unico obiettivo salutare il proprio pubblico con una prestazione di qualità contro un Renate che ha ancora residue possibilità di centrare la seconda posizione in campionato che significherebbe promozione, per i brianzoli i punti sono importanti anche per salvaguardare la miglior posizione play off . Più o meno la stessa situazione a Forlì, dove la squadra di Bardi non ha più nulla da chiedere al torneo, mente gli avversari di giornata lottano per restare in corsa play off. Nessuna velleità di classifica tra Giacomense e Bellaria con le due compagini ormai tranquille e senza alcun obiettivo, gara che servirà ai due tecnici per vedere all'opera giocatori fino a questo momento poco utilizzati

Lorenzo Giardi