Lupa Roma - Arezzo 3-2.
La Lupa risorge e uccide un Arezzo in pericolosa crisi di risultati. Squadra contestata e Capuano che annulla il giorno di riposo per una domenica tutta in campo post suicidio di Aprilia. Avvio romano in pompa magna, toscani che non riescono a ripartire, Baiocco in angolo su Tajarol. I figli della lupa marciano verso la salvezza, Perrulli prova la volee ma finisce col divorarsi il vantaggio. E così vantaggio arriva prima dell'intervallo ma vantaggio per l'Arezzo. Il solito Tremolada arma Betancourt che spezza l'incantesimo. Amaranto che tornano a segnare dopo ben 5 partite. Ripresa, il gol non scuote gli amaranto, Capuano si agita e fa bene perchè Tajarol sfrutta bene il lancio e trova il diagonale dell1-1. Continuano a spingere i padroni di casa, Perrulli arma Fofana che si ferma solo davanti ad un palo clamoroso. Clamoroso come il nuovo vantaggio amaranto. Tremolada per Mendicino, gol del 1-2 ed esultanza polemica verso i tifosi che poi non dimenticheranno. I lupacchiotti non possono e non vogliono perderla. Solito lancio e solito fuorigioco mancato per il 2-2 di Fofana. E' il 90' e ancora deve succedere di tutto. Perchè 4 minuti più tardi ancora Fofana che la ribalta con tutta la panchina dell'Arezzo a chiedere un fuorigioco sul quale qualche dubbio resta. E a pochi secondi dal 95' potrebbe anche esserci il 3-3. Invece palo, l'Arezzo si salverà ma fa di tutto per complicarsi la vita.
Roberto Chiesa
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