Mantova-Forlì vale una bella fetta di salvezza al di qua ed al di là del Po. L'approccio premia i virgiliani, pericolosi in apertura con il sempiterno Caridi. Forlì distratto sul corner battuto rapidamente e finalizzato da Salifu.
La prima ospite con Ponsat, che si gira in un quadratino di campo e tenta il diagonale: attento Tonti, ex di giornata.
Ad intervenire sull'equilibrio in campo ci pensa Cristini, autore di un intervento killer ai danni di Spinosa. Cartellino rosso sacrosanto che costringe i lombardi ad un secondo tempo di inferiorità numerica e che si apre col repentino vantaggio romagnolo: perfetto il terzo tempo di Conson che sblocca l'incontro.
Allontanato Graziani per proteste al 52' e quando tutto sembra volgere per il peggio, il Mantova la tira su con Sodinha, che impiega cinque minuti per incidere sull'incontro, accarezzando il pallone con un mancino illegale a queste latitudini del calcio, andandosi a prendere un calcio di rigore per effetto dell'intervento di Abodati. Dagli undici metri lo stesso Sodinha che trasforma impeccabilmente, riprendendo per i capelli una partita che sembrava destinata al peggio.
Il Forlì trova il modo si rammaricarsi sbattendo sul palo con Ponsat quando manca un quarto d'ora: altro da vedere non ce n'é: né vincitori né vinti al Martelli, dove sono tutti scontenti.
La prima ospite con Ponsat, che si gira in un quadratino di campo e tenta il diagonale: attento Tonti, ex di giornata.
Ad intervenire sull'equilibrio in campo ci pensa Cristini, autore di un intervento killer ai danni di Spinosa. Cartellino rosso sacrosanto che costringe i lombardi ad un secondo tempo di inferiorità numerica e che si apre col repentino vantaggio romagnolo: perfetto il terzo tempo di Conson che sblocca l'incontro.
Allontanato Graziani per proteste al 52' e quando tutto sembra volgere per il peggio, il Mantova la tira su con Sodinha, che impiega cinque minuti per incidere sull'incontro, accarezzando il pallone con un mancino illegale a queste latitudini del calcio, andandosi a prendere un calcio di rigore per effetto dell'intervento di Abodati. Dagli undici metri lo stesso Sodinha che trasforma impeccabilmente, riprendendo per i capelli una partita che sembrava destinata al peggio.
Il Forlì trova il modo si rammaricarsi sbattendo sul palo con Ponsat quando manca un quarto d'ora: altro da vedere non ce n'é: né vincitori né vinti al Martelli, dove sono tutti scontenti.
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