Al Gillette Stadium di Foxborough si parte con un quasi gol da metà campo, ma è la rete gol di Diego Fagundez nella ripresa a decidere la sfida tra New England Revolution e New York Red Bulls, in dieci nella mezzora finale per l'espulsione diretta di Felipe.
A guidare la Eastern Conference è Dallas, anche dopo il pareggio interno con Columbus, ancora a secco di vittorie nonostante il gol di Justin Meram in avvio. Nella ripresa Kamara si divora il raddoppio e con non poca fortuna i texani agguantano il pareggio: Urruti colpisce palo e portiere, Akindele deve solo appoggiare in porta l'1-1 finale.
Al Toyota Park, Chicago-Philadelphia si gioca anche con un blizzard in corso. Il clima migliora, la foga agonistica di Creavalle no: il terzino, già ammonito, lascia stupidamente i suoi in inferiorità numerica ed il gol partita arriverà appena quattro minuti più tardi. Il colpo da biliardo è di Igboananike.
Salt Lake avvicina la vetta battendo Kansas a domicilio col risultato di 2-1: il vantaggio di Glad al 29' è bissato da Luke Mulholland a dieci minuti dal termine, sempre sugli sviluppi di una palla inattiva. Feilhaber su rigore, a tempo scaduto, salva la bandiera di Kansas.
I Colorado Rapids si fanno bastare il gol 18' di Solignac e gestiscono il minimo vantaggio fino al triplice fischio anche grazie all'inferiorità numerica di Toronto, per via dell'espulsione di Cheyrou che riesce nell'impresa di prendere due gialli in altrettanti minuti. Giovinco sfiora l'1-1 in un paio di occasioni, ma Colorado regge l'urto.
Non ci sono reti a Vancouver, dove i Galaxy sfiorano il vantaggio al 68' con Zardes, murato da un prodigioso Ousted. Californiani a bocca asciutta anche sull'ultimo corner con Gordon.
É invece un gol di Clint Dempsey a far saltare il banco al CenturyLink Field di Seattle, in estasi per il vincente del numero due dei Sounders.
Un gol per parte tra Earthquakes e DC United, in vantaggio con Nyarko al 34'. Il pareggio, annullato un minuto dopo ad Amarikwa un minuto più tardi, arriva nel concitato finale in cui San José prima spreca l'ovvio, poi passa col difficile.
LP
A guidare la Eastern Conference è Dallas, anche dopo il pareggio interno con Columbus, ancora a secco di vittorie nonostante il gol di Justin Meram in avvio. Nella ripresa Kamara si divora il raddoppio e con non poca fortuna i texani agguantano il pareggio: Urruti colpisce palo e portiere, Akindele deve solo appoggiare in porta l'1-1 finale.
Al Toyota Park, Chicago-Philadelphia si gioca anche con un blizzard in corso. Il clima migliora, la foga agonistica di Creavalle no: il terzino, già ammonito, lascia stupidamente i suoi in inferiorità numerica ed il gol partita arriverà appena quattro minuti più tardi. Il colpo da biliardo è di Igboananike.
Salt Lake avvicina la vetta battendo Kansas a domicilio col risultato di 2-1: il vantaggio di Glad al 29' è bissato da Luke Mulholland a dieci minuti dal termine, sempre sugli sviluppi di una palla inattiva. Feilhaber su rigore, a tempo scaduto, salva la bandiera di Kansas.
I Colorado Rapids si fanno bastare il gol 18' di Solignac e gestiscono il minimo vantaggio fino al triplice fischio anche grazie all'inferiorità numerica di Toronto, per via dell'espulsione di Cheyrou che riesce nell'impresa di prendere due gialli in altrettanti minuti. Giovinco sfiora l'1-1 in un paio di occasioni, ma Colorado regge l'urto.
Non ci sono reti a Vancouver, dove i Galaxy sfiorano il vantaggio al 68' con Zardes, murato da un prodigioso Ousted. Californiani a bocca asciutta anche sull'ultimo corner con Gordon.
É invece un gol di Clint Dempsey a far saltare il banco al CenturyLink Field di Seattle, in estasi per il vincente del numero due dei Sounders.
Un gol per parte tra Earthquakes e DC United, in vantaggio con Nyarko al 34'. Il pareggio, annullato un minuto dopo ad Amarikwa un minuto più tardi, arriva nel concitato finale in cui San José prima spreca l'ovvio, poi passa col difficile.
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