MLS, Dallas vince e torna prima da sola a Ovest

Dopo due sconfitte consecutive il dominio a Ovest di Dallas comincia a scricchiolare, ma basta un avversario ancora più in crisi – il Minnesota United – e tutto torna alla normalità. 2-0 e texani di nuovo da soli in vetta alla Conference, con tre punti in più di Kansas City e Los Angeles FC.

Il primo tempo è uno show del 21enne Aranguiz, fresco fresco di sbarco in Major. Il centrocampista cileno serpeggia in scioltezza tra i difensori dello United in due occasioni e solo i tuffi di Shuttleworth gli negano i suoi primi gol a stelle e strisce. La seconda arriva al minuto 44, il riposo è alle porte ma non ci si va a reti inviolate.

Cross dalla destra diretto dalle parti di Ulloa e Gruezo, Boxall li anticipa entrambi ma inzucca imperiosamente dalla parte sbagliata, chiamando Shuttleworth a una respinta buona per il tap in di Figueroa. Un intervento talmente sconsiderato da indurre in errore l'arbitro, che s'immagina il colpo di testa di un attaccante dei texani e annulla per un fuorigioco che, nel caso, sarebbe netto. Per fortuna di Dallas però la VAR è già di casa da un pezzo in MLS, così il replay chiarisce tutto e il gol viene giustamente convalidato. Il resto in avvio di ripresa, quando Barrios riceve in area da Gruezo, si accorge che nessuno gli va incontro e pennella a giro per il raddoppio. Che fa anche da sipario, perché Minnesota non reagisce e rimedia il terzo ko nelle ultime quattro.

RM

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