Troppi Los Angeles Galaxy per il New York City, che perde 5-1 la gara più attesa del weekend di MLS. Un incontro che suscitava interesse più per le tante stelle in campo – Gerrard, Keane e Giovani Dos Santos per Los Angeles, Pirlo e Villa per New York – che per l'effettiva importanza. I Galaxy infatti hanno vinto 3 delle ultime 4 MLS e sono secondi a Ovest, mentre il City è alla sua prima stagione e al momento sarebbe fuori dai playoff. Che New York debba ancora lavorare molto si vede al 35°, in occasione del vantaggio dei Galaxy. Tutto il City dorme su una punizione veloce di Juninho, palla a Keane che crossa per Zardes, che lasciato solo in mezzo all'area segna l'1-0. Il City non reagisce e nella ripresa Los Angeles dilaga. Protagonisti assoluti Robbie Keane, autore di due gol e due assist, e l'inguardabile difesa newyorkese. Il 2-0 lo firma proprio l'irlandese, che liberato in area da Dos Santos batte Saunders col pallonetto. I due si scambiano i ruoli al 67°, con Keane che ha tutto il tempo di stoppare, girarsi e servire Dos Santos, solo in teoria marcato da Pirlo. Il messicano ha davanti a sé un'autostrada, entra in area e fa 3-0 , anche lui di pallonetto. Il 4-0 arriva tre minuti dopo, con Lletget che devia un tiro sbilenco di Keane, lasciato tutto solo in area. Il City ha un lampo di orgoglio al 79°, con Mullins che si procura il rigore che Villa trasforma per il 4-1. Ma i newyorkesi non fanno in tempo a esultare che i Galaxy segnano ancora. Un colpo di tacco di Lletget libera Rogers sulla fascia sinistra, il terzino ha tutto il tempo per avanzare con calma, entrare in area e servire Keane, che deve solo spingere in rete il pallone del definitivo 5-1.
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