Quando Giovinco è in serata in Major League non ce n'è per nessuno. Ne sa qualcosa il Columbus Crew travolto 3-0 da Toronto grazie a un assist e un gol e mezzo della Formica Atomica. Quel “mezzo” si riferisce alla botta da fuori con la quale il piccolo italiano trova l'1-0. C'è però la deviazione con la schiena di Endoh e sul tabellino ci finisce il giapponese. La rete di Giovinco arriva al 24°: scambio con Chapman, destro secco a fil di palo e il raddoppio è servito. E c'è il suo zampino pure nel tris di Altidore: l'americano triangola con Seba, entra in area e spiazza Clark grazie alla deviazione di Parkhurst.
Con questa vittoria Toronto aggancia al 3° posto a Est il Montreal Impact. E i Philadelphia Union, caduti 2-1 in casa col Real Salt Lake. Union in vantaggio a fine primo tempo col rigore di Alberg ma a inizio ripresa arriva il ribaltone. Il pari lo firma Joao Plata con un destro a giro dal limite che carambola prima sulla traversa, poi sul palo e infine in rete. Quindi il raddoppio di Morales con un bel pallonetto che fulmina un Blake un po' troppo fuori dai pali.
Davanti a Toronto rallentano anche i New York Red Bulls, fermati 2-2 dal Chicago Fire ultimo in classifica. Red Bulls avanti grazie all'autogol di Polster che su un cross di Grella anticipa l'indecisa uscita di Johnson spazzando dal lato sbagliato. Il Fire capovolge il risultato a fine primo tempo grazie ad Accam – che batte Robles con un destro dal limite flemmatico ma preciso – e a Polster che si fa perdonare segnando in tuffo di testa su cross di Goossens. A salvare i Red Bulls è, all'89°, il solito Bradley Wright-Phillips: traversone di Lade, colpo al volo dell'inglese e palla nel sacco.
Successo importante per Orlando che batte 3-1 il New England Revolution e lo aggancia al 6° posto, l'ultimo valido per i playoff. La prima frazione si chiude col Revolution in vantaggio grazie alla sgroppata – con gol annesso – di Kamara, ma nei secondi 45' i leoni della Florida dilagano. Larin pareggia con un sinistro al quale Shuttleworth oppone ben poca resistenza, poi Molino si prende la scena con una doppietta. Il caraibico porta avanti i suoi con un colpo di testa su assist di Shea e nel finale sfrutta l'invito di Kakà per battere uno Shuttleworth ancora una volta rivedibile.
Riccardo Marchetti
Con questa vittoria Toronto aggancia al 3° posto a Est il Montreal Impact. E i Philadelphia Union, caduti 2-1 in casa col Real Salt Lake. Union in vantaggio a fine primo tempo col rigore di Alberg ma a inizio ripresa arriva il ribaltone. Il pari lo firma Joao Plata con un destro a giro dal limite che carambola prima sulla traversa, poi sul palo e infine in rete. Quindi il raddoppio di Morales con un bel pallonetto che fulmina un Blake un po' troppo fuori dai pali.
Davanti a Toronto rallentano anche i New York Red Bulls, fermati 2-2 dal Chicago Fire ultimo in classifica. Red Bulls avanti grazie all'autogol di Polster che su un cross di Grella anticipa l'indecisa uscita di Johnson spazzando dal lato sbagliato. Il Fire capovolge il risultato a fine primo tempo grazie ad Accam – che batte Robles con un destro dal limite flemmatico ma preciso – e a Polster che si fa perdonare segnando in tuffo di testa su cross di Goossens. A salvare i Red Bulls è, all'89°, il solito Bradley Wright-Phillips: traversone di Lade, colpo al volo dell'inglese e palla nel sacco.
Successo importante per Orlando che batte 3-1 il New England Revolution e lo aggancia al 6° posto, l'ultimo valido per i playoff. La prima frazione si chiude col Revolution in vantaggio grazie alla sgroppata – con gol annesso – di Kamara, ma nei secondi 45' i leoni della Florida dilagano. Larin pareggia con un sinistro al quale Shuttleworth oppone ben poca resistenza, poi Molino si prende la scena con una doppietta. Il caraibico porta avanti i suoi con un colpo di testa su assist di Shea e nel finale sfrutta l'invito di Kakà per battere uno Shuttleworth ancora una volta rivedibile.
Riccardo Marchetti
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