Archiviato il brutto ko con New England, Toronto s'impone 2-0 nel testa-coda dell'Est col DC United, conservando così la vetta della Major League. Non segna ma fa segnare Giovinco, autore dei due assist: il primo è un lancio morbido a smarcare Altidore, che di suo ci mette stop a seguire e stoccata nell'angolino basso. Poi pennellata dalla bandierina per la perfetta incornata a incrociare di Hamilton, a certificazione del dominio dei canadesi.
Che mantengono un punto di vantaggio sull'inarrestabile Chicago Fire, al quale il 2-1 sul New England Revolution vale la sesta vittoria nelle ultime sette. Il via lo dà il capocannoniere del torneo, Nikolic, il cui destro ribattuto da Cropper gli torna indietro per un comodo appoggio a porta vuota. Cosa che non riesce a Fagundez, capace di lisciare in spaccata su assist di Kamara. I Revs macinano, Chicago bussa: De Leeuw riceve da Nikolic e la sporca per Solignac, Angoua è preso in controtempo e non riesce a fermarlo. Ma il match è tutt'altro che chiuso perché, sul cross di Nguyen, Lampson esce male su Agudelo, favorendo l'inzuccata vincente di Delamea. L'assalto all'arma bianca finale dei Revs è sterile e per Chicago è l'ottavo risultato utile di fila.
Vince anche la terza forza dell'Est, il New York City, che in uno Yankee Stadium ridotto ad acquitrino regola 2-1 i Seattle Sounders. A fine primo tempo Roldan scappa a Svensson e porta avanti gli ospiti, poi va in scena lo show di Villa: l'ex Barça comincia con un destro a giro dritto sull'incrocio, poi conquista e va a trasformare un rigore concessogli per fallo di Fisher. Quindi il colpo al volo che ribalta il risultato, anche se in questo caso buona parte del merito va alla giocata dell'assist-man, Harrison. Frei tiene vivo l'incontro fermando Okoli e, nel recupero, scodella in area per Marshall, che riesce a colpire di testa ma non inquadra.
RM
Che mantengono un punto di vantaggio sull'inarrestabile Chicago Fire, al quale il 2-1 sul New England Revolution vale la sesta vittoria nelle ultime sette. Il via lo dà il capocannoniere del torneo, Nikolic, il cui destro ribattuto da Cropper gli torna indietro per un comodo appoggio a porta vuota. Cosa che non riesce a Fagundez, capace di lisciare in spaccata su assist di Kamara. I Revs macinano, Chicago bussa: De Leeuw riceve da Nikolic e la sporca per Solignac, Angoua è preso in controtempo e non riesce a fermarlo. Ma il match è tutt'altro che chiuso perché, sul cross di Nguyen, Lampson esce male su Agudelo, favorendo l'inzuccata vincente di Delamea. L'assalto all'arma bianca finale dei Revs è sterile e per Chicago è l'ottavo risultato utile di fila.
Vince anche la terza forza dell'Est, il New York City, che in uno Yankee Stadium ridotto ad acquitrino regola 2-1 i Seattle Sounders. A fine primo tempo Roldan scappa a Svensson e porta avanti gli ospiti, poi va in scena lo show di Villa: l'ex Barça comincia con un destro a giro dritto sull'incrocio, poi conquista e va a trasformare un rigore concessogli per fallo di Fisher. Quindi il colpo al volo che ribalta il risultato, anche se in questo caso buona parte del merito va alla giocata dell'assist-man, Harrison. Frei tiene vivo l'incontro fermando Okoli e, nel recupero, scodella in area per Marshall, che riesce a colpire di testa ma non inquadra.
RM
Riproduzione riservata ©
