Magari non appariscente ma di certo efficace Andrea Pirlo, che mette lo zampino in entrambi i gol del New York City nel 2-2 in casa del Columbus Crew. Una partita tosta per i newyorkesi, visto che Columbus è la terza forza della Eastern Conference e ha dieci punti in più di Pirlo e compagni. Il primo tempo è dominato dalla squadra dell'Ohio, che al 24° passa in vantaggio col sierraleonese Kamara. Nella ripresa però la musica cambia e il City ribalta il risultato con due gol, al 57° e al 66°, del ghanese Poku. Ad avviare l'azione del pareggio è proprio Pirlo, che pesca Poku con una verticalizzazione. Il ghanese triangola con l'ex Barça David Villa, ora bomber e capitano del City, e segna l'1-1. Il raddoppio newyorkese nasce invece da un corner dell'ex Juve, con Poku che sfrutta la sponda di Jacobson e firma l'1-2. A rovinare la festa del City ci pensa il congolese Mabwati, che al 72° triangola con Kamara e piazza il 2-2 finale. L'ex azzurro assiste da pochi passi al goffo tentativo dei suoi compagni di fermare gli avversari, forse con un pizzico di nostalgia per la difesa della Juve. Il pareggio col Columbus frena la rincorsa ai playoff di Pirlo e compagni, che al momento si giocano la sesta posizione della Eastern Conference, l'ultima utile per accedere agli spareggi, col Montreal Impact di Drogba e l'Orlando City di Kakà. Le tre squadre sono tutte a pari merito, ma i canadesi hanno giocato quattro partite in meno rispetto a New York e Orlando. La classifica è comunque molto corta, perciò, col City che deve ancora disputare nove gare di regular season, nulla è ancora deciso.
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