Dopo una rincorsa fatta di 10 risultati utili di fila – con 8 vittorie annesse – il Chicago Fire è la nuova capolista della Major League: a sancire il sorpasso su Toronto è il 4-0 sui Vancouver Whitecaps, aperto al 14° dal cambio lato di Joao Meira che Polster trasforma in assist per Nikolic. 4' e il capocannoniere del torneo raddoppia su imbeccata di De Leuw, arrivato come un treno a rubar palla a Laba: Parker prova invano a fermare l'ungherese, che sale a quota 16. Al 25° Alvarez gira in rete di controbalzo il passaggio del solito Polster, e qui la partita chiude: nel finale poi arriva anche il poker di De Leuw, che scardina la difesa triangolando con Nikolic.
Chicago primo a +2 da Toronto, caduto 3-1 a Dallas. Qui il mattatore è Lamah, che la sblocca lanciandosi sull'appoggio a rimorchio di Urruti e poi s'invola su lancio di Diaz, cavalcando verso la doppietta eludendo il tentativo di recupero di Mavinga. Nella ripresa Delgado accorcia insaccando a porta vuota un pallone di Giovinco passato tra Gonzalez e il palo, la difesa dei Reds però continua a ballare e, sul filtrante di Barrios, Urruti s'infila in area e scaraventa in rete il gol vittoria.
Toronto va ko e vede avvicinarsi a -2 il New York City, al 4° successo di fila grazie al 3-1 su Minnesota. Che passa per primo con Ramirez, lesto nel ribadire in rete la botta di Ibarra malamente respinta da Johansen. Prima del riposo Callens pareggia dopo una combinazione con Sweat, e nella ripresa arrivano gli altri due. Prima Harrison incorna in rete il cross di Wallace, poi Villa parte da destra, salta due difensori e la piazza sul palo lontano.
Dallas invece sale a -3 dalla vetta dell'Ovest, visto che la capolista Sporting Kansas City rallenta coi Portland Timbers: finisce 1-1, coi verdi che trovano il vantaggio grazie al siluro dal limite di Valeri per poi incassare il pari di Salloi, che sul passaggio di Espinoza sfodera controllo di esterno e destro secco dritto nel sette. Portland potrebbe tornare avanti quando Melia stende in area Adi, il rigore di Valeri però è imbarazzante e il portiere si redime. Imbarazzante quanto il colpo di testa da due passi di Adi, che finisce chissà dove graziando KC. Pareggiando anche il conto dei gol divorati, precedentemente aperto dall'inzuccata di Opara.
RM
Chicago primo a +2 da Toronto, caduto 3-1 a Dallas. Qui il mattatore è Lamah, che la sblocca lanciandosi sull'appoggio a rimorchio di Urruti e poi s'invola su lancio di Diaz, cavalcando verso la doppietta eludendo il tentativo di recupero di Mavinga. Nella ripresa Delgado accorcia insaccando a porta vuota un pallone di Giovinco passato tra Gonzalez e il palo, la difesa dei Reds però continua a ballare e, sul filtrante di Barrios, Urruti s'infila in area e scaraventa in rete il gol vittoria.
Toronto va ko e vede avvicinarsi a -2 il New York City, al 4° successo di fila grazie al 3-1 su Minnesota. Che passa per primo con Ramirez, lesto nel ribadire in rete la botta di Ibarra malamente respinta da Johansen. Prima del riposo Callens pareggia dopo una combinazione con Sweat, e nella ripresa arrivano gli altri due. Prima Harrison incorna in rete il cross di Wallace, poi Villa parte da destra, salta due difensori e la piazza sul palo lontano.
Dallas invece sale a -3 dalla vetta dell'Ovest, visto che la capolista Sporting Kansas City rallenta coi Portland Timbers: finisce 1-1, coi verdi che trovano il vantaggio grazie al siluro dal limite di Valeri per poi incassare il pari di Salloi, che sul passaggio di Espinoza sfodera controllo di esterno e destro secco dritto nel sette. Portland potrebbe tornare avanti quando Melia stende in area Adi, il rigore di Valeri però è imbarazzante e il portiere si redime. Imbarazzante quanto il colpo di testa da due passi di Adi, che finisce chissà dove graziando KC. Pareggiando anche il conto dei gol divorati, precedentemente aperto dall'inzuccata di Opara.
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