Il Giappone difenderà il titolo mondiale under 17 vinto in Costarica. Nella semifinale le asiatiche battono con un secco 3-0 la Spagna, in quella che è può considerarsi la rivincita dell'ultimo mondiale. Ancora una volta ha la meglio il Giappone che passa in vantaggio dopo appena 14 minuti. Cross dalla sinistra di Tomita e gol in scivolata di Takahashi.
Le iberiche potrebbero chiudere il primo tempo in parità ma sul tiro di Eva, Tanaka chiude la porta. Sul proseguimento dell'azione Pina si divora l'impossibile.
Si passa al secondo tempo e dopo appena tre minuti il Giappone raddoppia. Altra fuga questa volta sulla destra dell'imprendibile Tomita. Sul traversone arriva una sfortunata deviazione di Lucia Rodriguez per il più classico degli autogol.
La Spagna prova a rientrare in partita ma Candela si vede respingere il tiro ravvicinato dall'estremo difensore.
Al 76' cala il sipario. Takahashi viene fermata in maniera irregolare in area di rigore. Non ci sono dubbi per l'arbitro che concede il penalty. Dal dischetto la stessa Takahashi realizza la sua doppietta personale che fissa il risultato sul 3-0.
Le nipponiche sfiorano il poker su punizione. Noelia vola sulla conclusione di Nagano.
Prima del triplice fischio altra chance per le campionesse in carica. Palla filtrante per Nojima che in diagonale trova ancora un volta pronta l'estremo difensore spagnolo.
Finisce 3-0 per il Giappone che sfiderà la Corea del Nord per il titolo mondiale. La Spagna, invece, contenderà al Venezuela il bronzo nella finale per il terzo posto.
Paolo Crescentini
Le iberiche potrebbero chiudere il primo tempo in parità ma sul tiro di Eva, Tanaka chiude la porta. Sul proseguimento dell'azione Pina si divora l'impossibile.
Si passa al secondo tempo e dopo appena tre minuti il Giappone raddoppia. Altra fuga questa volta sulla destra dell'imprendibile Tomita. Sul traversone arriva una sfortunata deviazione di Lucia Rodriguez per il più classico degli autogol.
La Spagna prova a rientrare in partita ma Candela si vede respingere il tiro ravvicinato dall'estremo difensore.
Al 76' cala il sipario. Takahashi viene fermata in maniera irregolare in area di rigore. Non ci sono dubbi per l'arbitro che concede il penalty. Dal dischetto la stessa Takahashi realizza la sua doppietta personale che fissa il risultato sul 3-0.
Le nipponiche sfiorano il poker su punizione. Noelia vola sulla conclusione di Nagano.
Prima del triplice fischio altra chance per le campionesse in carica. Palla filtrante per Nojima che in diagonale trova ancora un volta pronta l'estremo difensore spagnolo.
Finisce 3-0 per il Giappone che sfiderà la Corea del Nord per il titolo mondiale. La Spagna, invece, contenderà al Venezuela il bronzo nella finale per il terzo posto.
Paolo Crescentini
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