Ai quarti l'Italia misurerà la sua capacità di non farsi rimontare contro la regina delle rimonte di questo Mondiale. Ossia il Mali, due volte capace di riacciuffare l'Argentina – la seconda al 121' – e infine vincente ai rigori. Spiccano Sekou Koita, Diakite e soprattutto Diaby, in gol e sfortunato protagonista anche delle reti albicelesti. Sul cross di Vera, Kanoute è approssimativo nell'inzuccata e lo colpisce sul tacco, Gaich è ben appostato e l'Argentina è avanti. Non che il Mali si abbatta, anzi: Diakite sfonda a sinistra e va a segnare dopo il triangolo d'esterno di Sekou Koita, con un leggero fuorigioco a invalidarne la meraviglia. Così il pari tocca a Diaby, che sul corner di Drame sovrasta Perez e incorna per i supplementari. Che sono cominciati da neanche 30” quando il povero Diaby incappa pure nell'autogol: involontaria ma decisiva la sua deviazione sul tiraccio di Barco, servito in area dall'asse Ursi-Ortega. Il Mali sembra sciogliersi ma nel 1° di recupero Sekou Koita batte una punizione veloce per Konte, che scappa al distratto Ursi e incrocia per i rigori. Qui è Youssuf Koita a farsi eroe con la parata su Chancalay, gli africani invece sono impeccabili e si prendono i quarti, assicurati da Sissoko.
Fuori l'Argentina e pure la Francia, stesa 3-2 dagli Stati Uniti. Incassato il gol di Soto – imbeccato da Ledezma dopo una lunga avanzata – i Blues reagiscono di cattiveria: Gouiri fa la sponda per il palo di Cuisance e poi si mette in proprio e impatta partendo sul fuorigioco. L'assist è di Diaby, che nella ripresa s'avvia a destra, brucia Keita e arriva fino in fondo: palo e tap in di Alioui, al quale Dest non riesce a contestare il pallone. La contro-rimonta la avvia Weah, sul cui tocco Soto è libero e fa doppietta. Nulla può l'estremo della Fiorentina Lafont, che invece va di papera sul destro da fuori di Dest e offre a Rennicks il gol qualificazione.
Per gli States c'è l'Ecuador, mentre l'avversario del Senegal sarà la Corea del Sud, vincente 1-0 nel derby d'Oriente col Giappone. Il campanile no look di Mitsuki Saito porta alla rete di Goke, nel mezzo però c'era il tiro in fuorigioco di Miyashiro e il VAR annulla. Giappone ancora sfortunato con le conclusioni di Nakamura e Miyashiro, rimpallate da Kim Hyunwoo e dal palo, e punito dall'errore di Sugawara: palla regalata a Choi Jun, cross, colpo di tempia in angolo basso di Oh Sehun e Corea ai quarti.