Vale mezza qualificazione il 2-0 con cui l'Italia regola il Sudafrica nella seconda partita del Mondiale U20: passano le prime due di ogni girone e quattro terze su sei, perciò agli azzurrini basterà pareggiare col Giappone per prendersi gli ottavi. Unica nota stonata l'infortunio del centrocampista del Cagliari Barella, che si è fratturato il polso: per lui il torneo è già finito.
Italia subito a mille col sinistro di Favilli parato da Mpoto e col colpo di testa di Romagna respinto sulla linea da Margeman, seguito, qualche secondo dopo, dallo sgambetto in area di Meyiwa su Orsolini. Dal dischetto va proprio Orsolini e Mpoto può solo intuire il lato. E a inizio ripresa rimessa di Scalera per Favilli, che svetta tra Mthethwa e Malepe e, con la sponda del palo, inzucca in rete. Dietro Zaccagno rischia la frittata sulla punizione di Singh, riscattandosi quando lo stesso Singh si libera di Orsolini e calcia in porta, trovandolo attento.
L'Italia vince e aggancia il Giappone, battuto 2-0 dall'Uruguay capolista e già qualificato. Ogawa liscia malamente da due passi, la celeste invece non è altrettanto clemente: gran controllo di Rodriguez e palla a Schiappacase, che elude l'intervento di Nakayama e insacca. Nella ripresa Sakai prima e Doan poi sbattono su Mele e Olivera, con quest'ultimo che, nel recupero, riceve in area da Saracchi e chiude i conti.
RM
Italia subito a mille col sinistro di Favilli parato da Mpoto e col colpo di testa di Romagna respinto sulla linea da Margeman, seguito, qualche secondo dopo, dallo sgambetto in area di Meyiwa su Orsolini. Dal dischetto va proprio Orsolini e Mpoto può solo intuire il lato. E a inizio ripresa rimessa di Scalera per Favilli, che svetta tra Mthethwa e Malepe e, con la sponda del palo, inzucca in rete. Dietro Zaccagno rischia la frittata sulla punizione di Singh, riscattandosi quando lo stesso Singh si libera di Orsolini e calcia in porta, trovandolo attento.
L'Italia vince e aggancia il Giappone, battuto 2-0 dall'Uruguay capolista e già qualificato. Ogawa liscia malamente da due passi, la celeste invece non è altrettanto clemente: gran controllo di Rodriguez e palla a Schiappacase, che elude l'intervento di Nakayama e insacca. Nella ripresa Sakai prima e Doan poi sbattono su Mele e Olivera, con quest'ultimo che, nel recupero, riceve in area da Saracchi e chiude i conti.
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