Logo San Marino RTV

Niente vetta per la FeralpiSalò, col Gubbio è 1-1

Umbri avanti con Pasquato, nel finale la impatta Legati.

29 nov 2020

Niente tris per la FeralpiSalò, che dopo aver steso Padova e Triestina non sfrutta il pari del Sudtirol e manca lo sbarco in vetta, inceppandosi contro il Gubbio. 1-1 acciuffato nel finale dopo un lungo assedio, coi tuffi di Cucchietti a garantire l'ennesimo risultato positivo degli umbri. Che non vincono molto ma hanno perso solo una delle ultime sette partite, ruolino che pian piano li sta allontanando dal pantano dei bassifondi. Le squadre dominano un tempo a testa e il primo è soprattutto del Gubbio, più nello specifico soprattutto di Pasquato. Che comincia provandoci due volte dalla distanza: punizione prima e campanile poi, in entrambi i casi va leggermente sopra la traversa. Per l'ex Juve è buona la terza: dopo aver mandato a spasso Ceccarelli calcia a giro da poco oltre il vertice destro e stavolta sorprende De Lucia, firmando la perla del vantaggio umbro.


E ancora Pasquato a raccogliere un'imbeccata di Oukhadda che Legati riesce solo a sporcare in spaccata, stavolta De Lucia fa muro col piede. E qui l'inerzia si inverte, perché già nel finale di frazione la Feralpi comincia a condurre i giochi. E inizia pure lo show di Cucchietti, decisivo sulle conclusioni ravvicinate di Scarsella, servito da De Cenco, e di Giani, scappato alla difesa sulla punizione di Guidetti. Da lì in poi è un rullo ospite: l'unica occasione umbra della ripresa arriva al 48°, col solito Pasquato a traversare per il volante di Gomez, respinto da De Lucia.


Sull'altro fronte Cucchietti comincia smanacciando il tiro-cross di Brogni, mentre sugli sviluppi dell'azione vola ad alzare il destro da fuori di Carraro. L'estremo di casa s'oppone anche al colpo di testa di De Cenco, sul quale il suo intervento non è pulito, ma comunque efficace. Non servono guanti invece sul sinistro di D'Orazio e sul tocco di Miracoli, in entrambi i casi la palla sfila sul fondo. Ma il pari infine arriva, su azione d'angolo: la respinta della difesa finisce sulla lunetta, D'Orazio va di prima intenzione e non volendo inventa l'assist per Legati, rapace a correggere a rete dall'interno dell'area piccola.


Riproduzione riservata ©