“ Il calcio è una cosa semplice e semplice dovrebbe restare” sono state parole pronunciate dal Campione del Mondo con la Juventus, Massimo Bonini che evidentemente non vengono recepite, perchè si continua a fare di tutto per
rivoluzionare un meccanismo quasi perfetto, come il gioco del calcio, almeno dal punto di vista tecnico.
Le 3 sostituzioni che garantivano sana competizione vanno in pensione per fare posto a 5 ingressi. Regola già in vigore in Serie D e che diventerà effettiva anche tra i professionisti. Ogni squadra durante la partita potrà fare 5 sostituzioni ma in tre fasi della partita, in teoria un tecnico che reputa insufficiente il comportamento della sua formazione può anche farle tutte e cinque assieme. Dunque rivoluzione e il dado è quasi tratto.
Ma non è questo che ha creato lo strappo in Consiglio Federale di Lega Pro, ma piuttosto i ripescaggi. Triestina si, Rende e Rieti no e campionato a 56. Il Presidente della Assocalciatori Damiano Tommasi ha lasciato l'aula prima del termine delle votazioni.
Il Consiglio ha poi posticipato il termine per il pagamento della mensilità di giugno di oltre un mese dal 16 agosto è stata portata al 21 settembre, altro smacco per
l'Aic che va ad aggiungersi alla riduzione del numero di giocatori over, ossia nati prima del 1995, da 16 a 14, decisione questa che aveva fatto ventilare anche l'ipotesi di un possibile sciopero. Da una parte si toglie dall'altra si da. Niente ripescaggi, ma la Lega Pro, ha incassato il si sulla riduzione delle retrocessioni non più 9 ma solo 5. Un autentico rebus la formula che verrà applicata per play off e play out : tutto verrà svelato giovedi 10 a Pescara giorno della compilazione dei calendari
L.G
rivoluzionare un meccanismo quasi perfetto, come il gioco del calcio, almeno dal punto di vista tecnico.
Le 3 sostituzioni che garantivano sana competizione vanno in pensione per fare posto a 5 ingressi. Regola già in vigore in Serie D e che diventerà effettiva anche tra i professionisti. Ogni squadra durante la partita potrà fare 5 sostituzioni ma in tre fasi della partita, in teoria un tecnico che reputa insufficiente il comportamento della sua formazione può anche farle tutte e cinque assieme. Dunque rivoluzione e il dado è quasi tratto.
Ma non è questo che ha creato lo strappo in Consiglio Federale di Lega Pro, ma piuttosto i ripescaggi. Triestina si, Rende e Rieti no e campionato a 56. Il Presidente della Assocalciatori Damiano Tommasi ha lasciato l'aula prima del termine delle votazioni.
Il Consiglio ha poi posticipato il termine per il pagamento della mensilità di giugno di oltre un mese dal 16 agosto è stata portata al 21 settembre, altro smacco per
l'Aic che va ad aggiungersi alla riduzione del numero di giocatori over, ossia nati prima del 1995, da 16 a 14, decisione questa che aveva fatto ventilare anche l'ipotesi di un possibile sciopero. Da una parte si toglie dall'altra si da. Niente ripescaggi, ma la Lega Pro, ha incassato il si sulla riduzione delle retrocessioni non più 9 ma solo 5. Un autentico rebus la formula che verrà applicata per play off e play out : tutto verrà svelato giovedi 10 a Pescara giorno della compilazione dei calendari
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