Il San Marino trova il quarto punto della stagione, nella settimana giornata della Serie D, girone F, pareggiando in casa dell'Unipomezia. Avanti gli ospiti, che segnano in mischia con Gasperoni, replicano nella ripresa i padroni di casa, grazie a un rigore trasformato da Nunes.
Ancora a punteggio pieno l'Ostiamare, che batte 3-1 la Recanatese. Il vantaggio arriva con un colpo di testa di Giordani su cross di Greco. Nella ripresa raddoppia Vianni, lanciato in contropiede sulla destra, scaraventando il pallone all'incrocio. Dalla stessa fascia arriva la terza rete, stavolta con Lazzari, che preferisce la precisione, saltando il portiere in uscita con uno scavetto. Nel finale arriva il goal della bandiera, che premia i tentativi della Recanatase: tiro di Chiarella, Midio non trattiene e Cocino insacca.
Il Sora travolge 4-0 la Sammaurese, ora penultima a quattro punti, che rescinde con mister Asta e affida la panchina al suo secondo, Lorenzo. Il vantaggio arriva alla mezzora, con una staffilata di Lauria dal limite. Poco dopo c'è il raddoppio di Pecchia, che raccoglie una respinta del portiere su angolo e insacca. Le altre due reti arrivano nella ripresa. A metà frazione ecco il 3-0: Casciano innesca in area Bolo che mette la palla in buca d'angolo col sinistro. Il goal del poker è dello stesso Casciano, che raccoglie una respinta di Pazzini su tiro di Stampete e insacca a incrociare dalla linea di fondo.
Il Teramo strappa tre punti sul campo della Forsempronese e va al secondo posto. Tante occasioni per i marchigiani, quasi nulle quelle degli abruzzesi, a cui basta la rete di Fall nel primo tempo.
Esordio casalingo con pareggio per Pergolizzi, alla guida del Giulianova, che fa 1-1 col Termoli. Entrambe le reti arrivano nella ripresa, entrambe su cross: per gli abruzzesi segna Martiniello di testa, per i molisani risponde Romano, capitalizzando una ripartenza partita da angolo a sfavore.
Punti pesanti per la Maceratese, che batte in casa L'Aquila 2-1, alla prima sconfitta. Avanti gli abruzzesi: angolo di Buchel, testa di capitan Brunetti ed 1-0. L'Aquila avrebbe anche la palla per il raddoppio, ma Banegas allarga troppo su calcio di rigore, e allora i marchigiani ribaltano l'incontro. Prima Osorio insacca in mischia su una punizione calciata da sinistra, poi arriva un altro rigore e stavolta Marras non sbaglia.
Goleada dell'Atletico Ascoli in casa del Castelfidardo, ultimo in classifica, battuto 6-1. Si sblocca subito il punteggio: Amato non trattiene un cross e Coppola mette in rete il pallone lasciato lì. Incerto anche sul 2-0 il portiere dei padroni di casa, quando Feltrin lo buca di sinistro dal limite. Il terzo goal arriva subito dopo: lancio dalla difesa per Maio, che in contropiede coglie il portiere fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto di testa. Prima dell'intervallo c'è il poker. Cross da sinistra di Sardo, deviazione di Bucco sul secondo palo. Nella ripresa arrivano altri due goal degli ospiti. Il primo è su calcio di rigore, con Minicucci, il secondo con un po' di fortuna, perché il pallonetto di Sbrissa sbatte sulla traversa e poi sulla schiena del portiere, prima di entrare. Nel recupero c'è il goal della bandiera per il Castelfidardo, segnato da fuori dall'ex Traini.
Nessuna rete nelle altre due sfide, tra Chieti e Ancona e tra Vigor Senigallia e Notaresco.
Nel girone D fanno festa Tropical Coriano e Imolese. Una zampata di Rizzi su cross da destra lancia l'Imolese in casa del Progresso e vale il secondo successo dell'anno. Il Tropical sbanca Crema con due goal nel primo tempo. Al 2' Omokaro calcia al volo sotto alla traversa, su cross dalla sinistra. Al 41' un lancio del portiere manda in contropiede Barbatosta, che rallenta, salta il difensore rientrante e la mette a giro sul secondo palo. A fine partita, dopo una lunga insistenza, arriva il goal del Crema con Camilleri, che però non basta.