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Padova, ancora niente B: 1-1 con la Fermana

23 apr 2018
Fermana PadovaPadova, ancora niente B: 1-1 con la Fermana
Padova, ancora niente B: 1-1 con la Fermana - I biancoscudati sprecano il vantaggio di Capello e l'uomo in più, facendosi riprendere da Gennari. S...
Il Padova stavolta ce la mette tutta per dare il colpo di grazia al girone, ma non basta: con una Fermana sotto di un gol e di un uomo è solo 1-1, così la promozione in B, in tasca ai biancoscudati da metà di stagione, in tasca resta. Almeno fino a stasera, perché se la Reggiana non batte l'AlbinoLeffe sarà festa in contumacia. In caso contrario sarebbero 5 i punti di vantaggio sui granata, e domenica c'è pure lo scontro diretto.

Il primo tempo è fatto di tanta spinta bipartisan, ma occasioni vere non ce ne sono: Guidone che porta a spasso la difesa e scarica a Belingheri, le cui conclusioni sbattono su Gennari e Ginestra. Belingheri non troppo fortunato nello sparare verso la porta, negatagli anche da Comotto. Dopo l'intervallo Bisoli rientra con Sarno e Fabris al posto di Mazzocco e Pinzi, e il Padova cambia subito passo: sponda di Trevisan e giratona sul palo di Guidone, la palla resta in area e Sperotto s'immola su Sarno. Ed è palo pure sul destro da posizione defilata di Salviato, arrivata dopo una combinazione Capello-Sarno-Fabris scombinata da Comotto.

Al terzo tentativo invece va tutto liscio: Guidone salta Gennari e Doninelli e mette a rimorchio per Sarno, il cui sinistro diventa un assist per il tocco rapace di Capello. 12° centro per l'ex Bologna e Inter, sbloccatosi dopo ben 9 turni di magra. Inutili le proteste marchigiane, perché la posizione dell'attaccante sembra regolare. Potrebbe essere il colpo-promozione, invece è il segnale che scatena la Fermana: cross di Petrucci per Lupoli, Bindi esce all'avventura e riesce a stoppare ma non ad allontanare, Doninelli però fa fallo su Trevisan e finisce lì. Poi ancora Petrucci va via a Trevisan ed entra in area, crollando sul ritorno del difensore. Un minimo di contatto potrebbe pure essere, la caduta del 7 però è eccessiva e l'arbitro gli sventola in faccia il secondo giallo per simulazione.

Fermana in 10 e partita chiusa si direbbe. Niente affatto, anzi: punizione di Capece, Gennari prende posizione su Belingheri e schiaccia di testa, impattandola. Il Padova s'è mangiato la salita in B e prima della fine lo fa altre tre volte: punizione perfetta di Sarno per Guidone, la capocciata è centrale e Ginestra blocca in due tempi. Presa facile invece sul tiro di Cisco, che pure era stato bravo nel passare in mezzo a due avversari. Infine, al 95°, Ginestra incespica sul traversone di Zambataro, sempre Cisco manca di killer instinct e Gennari gli toglie dalla porta il gol promozione.

RM

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