Diciottomila spettatori al San Vito per la semifinale di ritorno tra Cosenza e Sudtirol. Calabresi chiamati a ribaltare l'1 a 0 della gara d'andata, agli altoatesini è sufficiente anche un pareggio. Supremazia territoriale della squadra di Piero Braglia ma il primo tempo è povero di emozioni anche perché l'undici di Paolo Zanetti, si difende con ordine. L'unico vero pericolo per la porta di Offredi arriva al 37', Okereke va via a Zanchi e mette un pallone velenoso in mezzo ma Frascatore – schierato in campo al posto dello squalificato Sgarbi – anticipa di un soffio Tutino.
Secondo tempo, cresce la pressione dei padroni di casa ma iI Sudtirol resiste. Minuto 56, Braglia inserisce Baclet e sarà la svolta della partita.
Il Cosenza fa le prove generali con Tutino che si divora un’occasione colossale a due passi dalla porta di Offredi. Sull'angolo di Mungo arriva l'anticipo di testa di Bruccini, salvataggio sulla linea di Berardocco. Il Sudtirol è alle corde, ci prova Tutino dai 20 metri, Offredi si distende e respinge. La supremazia dei calabresi si concretizza poco dopo. Sul cross di Tutino, perfetto inserimento di Baclet che di testa, firma il meritato vantaggio del Cosenza. Sulle ali dell'entusiasmo, calabresi ad un soffio dal raddoppio con Bruccini che spreca così. Ad un minuto dal novantesimo, ci vuole un super Offredi per dire di no, al solito Baclet. Quando tutto sembra pronto per i supplementari, al quarto minuto di recupero il Cosenza trova il gol della finale. Sul'angolo di Loviso, Frascatore nel tentativo di anticipare Baclet infila la propria porta per i 2 a o che fa esplodere il San Vito e spedisce i calabresi nella finale di Pescara che vale il pass per la serie B.
Secondo tempo, cresce la pressione dei padroni di casa ma iI Sudtirol resiste. Minuto 56, Braglia inserisce Baclet e sarà la svolta della partita.
Il Cosenza fa le prove generali con Tutino che si divora un’occasione colossale a due passi dalla porta di Offredi. Sull'angolo di Mungo arriva l'anticipo di testa di Bruccini, salvataggio sulla linea di Berardocco. Il Sudtirol è alle corde, ci prova Tutino dai 20 metri, Offredi si distende e respinge. La supremazia dei calabresi si concretizza poco dopo. Sul cross di Tutino, perfetto inserimento di Baclet che di testa, firma il meritato vantaggio del Cosenza. Sulle ali dell'entusiasmo, calabresi ad un soffio dal raddoppio con Bruccini che spreca così. Ad un minuto dal novantesimo, ci vuole un super Offredi per dire di no, al solito Baclet. Quando tutto sembra pronto per i supplementari, al quarto minuto di recupero il Cosenza trova il gol della finale. Sul'angolo di Loviso, Frascatore nel tentativo di anticipare Baclet infila la propria porta per i 2 a o che fa esplodere il San Vito e spedisce i calabresi nella finale di Pescara che vale il pass per la serie B.
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