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Primavera, Napoli: sempre nel segno di Insigne

31 gen 2013
Sempre nel segno di Insigne
Sempre nel segno di Insigne
Il Napoli del futuro parte da una rosea prospettiva, legato a Lorenzo Insigne, la cui esplosione è datata 2012, nel Pescara di Zeman. Se proprio il boemo ha “detonato” il talento di Lorenzo, quello del fratello minore, Roberto, sembra dover salire alla ribalta a breve distanza.
Nella semifinale di Coppa Italia Primavera contro la Roma è stato infatti un suo gol a regalare la finale ai partenopei, chiudendo di fatto la partita indirizzata verso i campani da una rete di Novothny.
La finale è da sogno per il pubblico partenopeo: la Juventus di Marco Baroni, sei vittorie in altrettanti incontri, sarà infatti l'avversario dei sogni napoletani, che tra i grandi hanno sollevato l'ultimo trofeo – la Coppa Italia 2012 – proprio contro la Vecchia Signora. Di vecchio – oltre all'epiteto – non ci sarà nient'altro: Juventus e Napoli si affronteranno nella doppia sfida che determinerà la miglior formazione primavera dell'anno, fucina dei campioni di domani. Andata a Torino, probabilmente allo Juventus Stadium, e ritorno al San Paolo davanti a circa 30.000 spettatori, per assaggiare quella fetta di professionismo che vive e pulsa nell'anima dei tifosi.
13 e 23 marzo le date per l'assegnazione del primo trofeo stagionale, calcio d'inizio della gara d'andata a Torino.

Luca Pelliccioni

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