Il Forlì si conferma squadra tosta. I biancorossi strappano un punto d'oro sul campo della capolista Pro Patria allunga a sei la striscia di risultati utili positivi. In avvio di gara Cozzolino è servito in profondità, ma si defila troppo per far partire una conclusione pericolosa, ne viene fuori un cross che va a spegnersi sul fondo. Si vede anche il Forlì la squadra di Attilio Bardi manovra bene sull'out di sinistra. Sabato mette un cross basso che deviato alimenta comunque l'azione offensiva dei romagnoli, è lo stesso Sabato a riconquistare palla e servire all'indietro Petrascu. La conclusione del l'attaccante del Forlì sfiora il palo. Cozzolino è tra i più attivi della squadra di Firicano. Al 25' si rende pericoloso con un'azione personale che impegna Ginestra alla parata in due tempi. E' un buon momento per la Pro Patria, Falomi spalle alla porta riesce a girarsi, ma calcia debolmente ostacolato da Orlando, il numero 1 romagnolo blocca a terra. Nella ripresa i padroni di casa partono subito forte alla ricerca del gol del vantaggio. Al 6' arrivano le proteste della Pro Patria per un presunto calcio di rigore non concesso dal direttore di gara. Sul cross dalla sinistra si rinnova il duello tra Orlando e Serafini, l'attaccante bustocco cade a terra tra le proteste del pubblico di casa, si va avanti. Firicano e Bardi cambiano, fuori Viviani e Oggiano, dentro Greco e Sozzi. Punizione per il Forlì: Evangelisti serve Samapolesi, spunto interessante, la conclusione è alta. Ora ci prova ala Pro Patria, cross di Pantano sul secondo palo, Serafini in girata manda fuori. Punizione di Bruccini dal limite dell'area, Ginestra alza sopra la traversa. E' l'ultima azione di una partita tutto sommato equilibrato che conferma le grandi qualità di due delle migliori squadre del campionato. Bene per i galletti che continuano sognare i play off, per la squadra di Firicano un altro passettino verso la prima divisione.
Elia Gorini
Elia Gorini
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