Sì, il prossimo anno alla coppa del mondo 2022 in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre, avremo gli stadi pieni. Dobbiamo averlo. Il Covid sarà sconfitto entro quella data e tutti avremo imparato a conviverci ma se entro due anni da adesso non ci saremo ancora riusciti, ci troveremo ad avere un problema più grande dell'organizzare il mondiale. La priorità per i vaccini è ovviamente per le persone a rischio e per gli operatori sanitari. Questo è molto chiaro nella nostra testa. Non consideriamo i calciatori un gruppo prioritario in questa prospettiva.
Sentiamo Gianni Infantino presidente Fifa
Riproduzione riservata ©