Ravenna in crisi, al Benelli passa anche l'Albinoleffe

Può arrabbiarsi per un rigore che probabilmente c'era, ma devi anche interrogarsi sul come è possibile sparire dal campo in un secondo tempo non giocato e soprattutto come uscire da una crisi che porta in dote la terza sconfitta consecutiva. Il Ravenna fa il primo tempo alla pari e forse crea anche qualcosa in più di un avversario tosto e quadrato che sul finale di partita invece va alla cassa. Samb è come al solito molto mobile e l'esperto Coser lo sbarra con i pugni chiusi e poi è il momento migliore del giallorosso di Romagna che presenta Cenci in posizione di sparo, ma la conclusione sporca viene intercettata dalle dita di Coser. Arrivano proteste in serie quando Samb anticipa il diretto marcatore e Gonzi lo travolge in modo che sembra proprio rigore. L'arbitro propende per l'entrata energica, ma regolare. Grave forse, ma più grave che il Ravenna finisca qui e che il secondo tempo sia un monologo Albinoleffe. Venturi è sempre sotto scopa, bravo a volar su Gonzi al pronti vai. E poi Kouko si prende la scena e fa e disfa insomma scala una marcia che nè compagni nè avversari hanno. Bella la prima parata, ancor più difficile la seconda quando Venturi ha bisogno anche della traversa. E' quasi consequenziale il vantaggio ospite con Gonzi che sfonda e la mette, Ronchi non riesce a pulire e Sbaffo la piazza. Tempo per reagire ce n'è poco, forza ancora meno. Giusto una mischia. Coser la tiene e la macchinata dei tifosi bergamaschi fa festa.

r.c.

Mauro Antonioli (allenatore Ravenna) – Massimiliano Alvini (allenatore Albinoleffe)

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