Al Rimini il derby romagnolo

Ancora una bella prestazione del Rimini che, giornata dopo giornata, si mostra sempre più convinto delle proprie qualità. A farne le spese, questa volta, è stata la Spal di Massimo Gadda. Primo tempo di colore biancorosso. Stesso copione nella ripresa con affanno riminesi al gol degli estensi. La cronaca. Prima fase di studio con sostanziale equilibrio in campo. Nessun pericolo per i portieri fino al 25mo quando Baldazzi fila via che è un piacere sulla sinistra e dal fondo serve Valeriani a due passi da Menegatti. Il portiere si salva con bravura e perizia. Gol rimandato solo di un minuto. Sul secondo angolo biancorosso Valeriani ruba il tempo alla difesa. Colpo di testa e palo pieno. Arriva Martinelli che sbatte dentro di prepotenza. Mezzora. Si affaccia la Spal con Landi. Da sinistra dell' area girata maliziosa ma Scotti è attento. Passa un minuito e la Spal ha la grande occasione. Un rimpallo tra due difensori riminesi favorisce Cozzolino tutto solo davanti a Scotti. La conclusione è da dimenticare. MInuto 32. Baldazzi cerca il gol della domenica. Palla fuori di un soffio. Rimini ancora avanti. Al 41mo Nicastro trova la giocata al limite. Menegatti trova la parata e devia in angolo. Ripresa. Stessa sinfonia. Rimini avanti, Spal in attesa. Al 14mo MOrga, neo entrato, lancia Fall sul filo del fuorigioco. Nulla da fare per Menegatti in uscita disperata. 18mo. Di Quinzio ha sul piede la palla buona. Diagonale dai 5 metri. Solo angolo. Dalla bandierina mischia in area. Mano di Sereni. L' arbitro opta per la volontarietà e concede il penalty. Dal dischetto l' infallibile Varricchio non sbaglia. Rimini in difficoltà. 24mo. Ancora Di Quinzio. Missile da sinistra. Scotti si supera e mette in angolo. Alla mezzora copione rispettato. Osio manda a quel paese l' arbitro. Il segnalinee sente e il sig. Giovani fa accomodare l' allenatore friminese in tribuna. 33mo. Morga ci prova. Menegatti risponde. Due minuti dopo ancora il portiere ospite sugli scudi per un colpo di testa di Morga. Nulla potrebbe fare al 40mo, quando Fall gli si presenta solo davanti ma la traversa lo salva. Al minuto 90 la Spal si mangia le mani e strappa i capelli su questa conclusione di Capellupo. Dal rigore manda alto. Poi il triplice fischio con sollievo biancorosso.

Piero Arcide

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