Il Rimini stecca la prima: al Neri è 1-1 col Fiorenzuola
La botta da fuori alta sopra la traversa di Bouhali è l'unico spunto del primo quarto d'ora, poi il Rimini mette le marce alte e prende in mano il gioco: Buonaventura allarga per Simoncelli che mette dentro, dove l'ottimo Benedetti anticipa Cicarevic e spazza. Valeriani invece ci prova al volo dal limite, Vagge respinge in tuffo. Nel Rimini 90' per il terzino destro sammarinese Alessandro D'Addario, che sfodera una prova da sufficienza abbondante e al 29° potrebbe pure sbloccarla: liberato in area da Cicarevic, il nazionale biancazzurro preferisce il suo destro a un più funzionale mancino, Vagge allunga in corner senza che Arlotti riesca a piazzare il tap in.
Simoncelli riscalda il piede sparando alle stelle un cross di Mezzavillani spizzato da Buonaventura, poi sull'imbucata di Cicarevic scavalca Vagge con un tocco sotto: sembra fatta, invece arriva Guglieri e al Neri resta l'urlo in gola. Al 44° Brighi ci prova su traversone di Buonaventura trovando solo una deviazione in angolo, pochi secondi dopo però Pasquini gli offre una seconda opportunità: stavolta nessuno lo contrasta e il pallone è in rete.
Dionisi rientra in campo con Collodel e Marra al posto di Cosi e Contini e il Fiorenzuola della ripresa ha tutto un altro passo, nonostante la prima vera occasione nasca da un cross di Arlotti incornato a lato da Buonaventura. Bosio sfrutta uno dei tanti errori di Petti e mette a rimorchio per Bouhali, murato dal provvidenziale Brighi. Quindi è Marra ad armare la testa di Bosio, che supera Scotti ma non il palo.
Nel Rimini entra Guiebre, che si brucia in fretta ma regala qualche spunto interessante: bella fuga a sinistra e palla a Buonaventura, murato da Varoli. Sempre dal lato mancino Arlotti sfodera due corner velenosi: sul primo la traversa nega la doppietta a Brighi, il secondo è diretto in porta ma non sorprende Vagge. Sembra fatta, invece all'89° Bouhali lancia morbido in area per Benedetti, liberissimo di inzuccare in rete il pari. E non è finita: Marra brucia in velocità l'appena entrato Viti e va a cercare Bosio, che da due passi potrebbe chiuderla ma svirgola clamorosamente; Cremonesi prova ad approfittarne, ancora una volta però D'Addario fa buona guardia e finisce in parità.
RM