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Ripescaggi e mercato scaldano la Romagna

18 ago 2015
Ripescaggi e mercato scaldano la RomagnaRipescaggi e mercato scaldano la Romagna
Ripescaggi e mercato scaldano la Romagna - L'attesa per quel che sarà è ormai agli sgoccioli. Con i piedi per terra il San Marino prepara il ca...
L'attesa per quel che sarà è ormai agli sgoccioli. Con i piedi per terra il San Marino prepara il campionato di Serie D con le antenne dritte per sfruttare eventuali diritti ad una riammissione in Lega Pro. Filippo Medri prosegue sul campo il suo lavoro e nella seconda metà della settimana ha ben due amichevoli in programma: giovedì contro il Cervia e sabato contro il neo promosso Ravenna.
Attesa anche a Forlì. Dove regna l'ottimismo in vista della sentenza sul casa Teramo-Savona. Se quei settantamila euro che secondo l'accusa servirono ad aggiustare la partita fossero direttamente riconducibili a dirigenti dei club, la serie D per entrambi e quindi il reinserimento dei romagnoli in Lega Pro sarebbe automatico. La sola condanna per responsabilità oggettiva, invece, comporterebbe solo penalizzazioni in termini di punti e quindi nessuno stravolgimento.
Chi prepara la Lega Pro certo di giocarla è il Rimini. Che è vicino all'ex Bologna Della Rocca per sistemare un attacco a quel punto diventerebbe automaticamente di lusso. Il centravanti avrebbe già rifiutato altre destinazioni convinto di vestire il biancorosso. Come Alessandro Albertini, laterale di centrocampo che si allena col Rimini: l'ex Grosseto dovrà convincere Pane di esser l'uomo giusto e a quel punto sarà messo sotto contratto.
Stessa cosa che succede a Santarcangelo, dove l'esperto difensore Quintavalla è già a disposizione di Zauli e si allena in attesa di firmare l'accordo. Il terzino destro ha giocato a Savona l'ultimo campionato. In attacco imminente l'arrivo in prestito del giovane Moncini, centravanti di proprietà del Cesena.
Cesena che ha in mano un accordo biennale con Sergio Floccari. Per renderlo operativo i bianconeri attendono le uscite di Rodriguez (che piace a Sampdoria, Atalanta e Chievo) e Djuric che il Palermo rileverebbe per girare poi in Germania. Per completare la batteria degli esterni resta attuale il nome di Piccolo al quale però il Lanciano ha dato una quotazione ritenuta eccessiva dai dirigenti romagnoli.

Roberto Chiesa

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