San Marino: l'analisi del lunedì

Il San Marino, chiude quasi peggio di come aveva aperto questo campionato. Ultima vittoria a Reggio Emilia, era il 24 marzo. Nell'ultimo mese e mezzo, in concomitanza con l'inizio delle burrasche societarie, il crollo verticale. 2 punti in 6 giornate, hanno fatto scivolare il Titano al decimo posto in classifica. Qualcosa si è rotto. Non può essere giustificato solo con il calo fisico generale, una debacle di queste proporzioni. Sono tante le domande che ci si può porre di fronte al fatto compiuto. Perchè la società si è divisa proprio nel momento topico, con la squadra in piena corsa play off ? Una spaccatura netta che inevitabilmente ha destabilizzato ambiente e squadra, non può essere un caso che il deragliamento sia coinciso con gli avvenuti solchi societari. Va precisato che ci sono club che raggiungo obiettivi in condizioni societarie ben peggiori; guida tecnica e squadra hanno una buona parte di colpe per quello che è accaduto nell'ultimo mese e mezzo. Con questo finale sono, a questo punto, tutti in discussione non solo chi ha il contratto in scadenza ma anche chi ha il contratto. Le ultime dichiarazioni non lasciano campo alle interpretazioni. Con De Biagi alla guida della società, nessuna possibilità per Direttore Sportivo e Tecnico di restare sul Titano, con Pretelli si ripartirebbe da loro due. Domani alle 13 De Biagi in conferenza stampa spingerà il pulsante del detonatore, e capiremo chi riuscirà a salvarsi.

Lorenzo Giardi

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy