Il Santarcangelo presenta Cuttone

Su quella pericolosa via crucis fatta da una sola vittoria nelle ultime partite, il Santarcangelo non vuol camminare più. Paga il tecnico Masolini, cui la dirigenza rinnova la stima e concede le attenuanti generiche di sfortuna e troppi infortuni. Sterzare è la parola d'ordine e per farlo il Presidente Brolli cala l'asso Agatino Cuttone che per intenderci appena un anno fa allenava in serie B. L'idea è venuta al diesse Melini che quel numero lo ha fatto quasi per togliersi uno sfizio.
Invece Cuttone c'è. Riparte da Santarcangelo, sciarpa al collo e sorriso agonistico. Gentile e già sul pezzo. Una squadra giovane che a mercato chiuso non potrà essere corretta, un gruppo sano e un po' sgonfio che deve ritrovare fiducia e aggrapparsi alla personalità di un tecnico esperto di situazioni difficili un po' in tutte le categorie, bravo nel salire in corsa. Motivatore in un ambiente da ricaricare, ma non asfissiato dai veleni. Perchè con Masolini il rapporto è sempre stato molto franco e mai di scontro -dice il presidente Brolli- piuttosto di confronto.
[Nel servizio l'intervista a Oberdan Melini, Direttore Sportivo Santarcangelo]

Roberto Chiesa

L'intervista ad Agatino Cuttone, neo allenatore del Santarcangelo

Il Santarcangelo presenta Cuttone

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