La solita estate di ricorsi, polemiche, minacce di sciopero e cancellazioni si fa da parte. Domani comincia un campionato tutto nuovo che ha rispolverato il nome originale, serie C, e si presenta ricco di spunti interessanti. A cominciare dalla Romagna che esattamente 6 anni dopo riabbraccia il Ravenna.
Torna il calcio professionistico al Benelli nel match tra matricole, Ravenna appunto e Fermana. I giallorossi hanno già avuto segnali confortanti dalla Coppa Italia nella quale hanno superato il turno e contano sull'entusiasmo dell'ambiente.
Il tecnico Antonioli deve rinunciare ai difensori Magrini e Lucarini e all'attaccante Broso, ma il debutto è la una sfida tra due formazioni che ufficialmente partono per la salvezza.
Per il Santarcangelo che attende l'ambizioso Pordenone è una lotta contro il tempo. Quella del direttore Stambazzi per reperire in tempo la documentazione utile all'esecutività del tesseramento di Obeng.
Per il resto tutti a disposizione di Angelini eccezion fatta per Zabec ancora alle prese con l'infortunio patito a fine preparazione.
r.c.
Torna il calcio professionistico al Benelli nel match tra matricole, Ravenna appunto e Fermana. I giallorossi hanno già avuto segnali confortanti dalla Coppa Italia nella quale hanno superato il turno e contano sull'entusiasmo dell'ambiente.
Il tecnico Antonioli deve rinunciare ai difensori Magrini e Lucarini e all'attaccante Broso, ma il debutto è la una sfida tra due formazioni che ufficialmente partono per la salvezza.
Per il Santarcangelo che attende l'ambizioso Pordenone è una lotta contro il tempo. Quella del direttore Stambazzi per reperire in tempo la documentazione utile all'esecutività del tesseramento di Obeng.
Per il resto tutti a disposizione di Angelini eccezion fatta per Zabec ancora alle prese con l'infortunio patito a fine preparazione.
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