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Seconda Divisione. Le partite delle romagnole

2 nov 2013
Seconda Divisione. Le partite delle romagnoleSeconda Divisione. Le partite delle romagnole
Seconda Divisione. Le partite delle romagnole - Quattro vittorie consecutive; secondo posto in campionato. Questo il ruolino di marcia del Santarcan...
Quattro vittorie consecutive; secondo posto in campionato. Questo il ruolino di marcia del Santarcangelo che si appresta a ricevere la Pergolettese. Formazione partita benissimo ad inizio stagione. 15 punti finora racimolati. posizioni di vertice a due passi. Con un attaccante, Jeda, che può far male in ogni momento. Domenica scorsa la Pergolettese è tornata al successo. Difficle che voglia interrompere la striscia. A Rimini arriva la Spal del neo tecnico Gadda, una vecchia conoscenza da queste parti. 5-3-2 dovrebbe essere lo schieramento di partenza. Atteggiamento prudente ma non rinunciatario. Varricchio e Cozzolino là davanti possono colpire. Ma il Rimini di Osio, in questo momento, non vuole rinunciare a recitare un ruolo di primo piano nel torneo. Punto di penalizzazione e gol subiti all' ultimo secondo hanno fatto capire ai biancorossi che sì, qualche ambizione possono coltivarla. Il capitano Marco Brighi sarà regolarmente in campo. Chi invece deve ritrovare fiducia e risultati è il Forlì di Attilio Bardi. Il Real Vicenza non è certo il miglior avversario da affrontare in questo momento ma se i biancorossi dovessero esprimersi secondo potenziale, rimasto finora sulla carta, le cose per i veneti potrebbero complicarsi. Il tecnico ha qualche problema di formazione. Fantini squalificato. Arrigoni infortunato. Rientra Vesi e questo è positivo. Manca ora solo il risultato che può cambiare il cammino del campionato. Infine il Bellaria, con il vice dell' esonerato Pepe in panchina, proverà a non perdere in sardegna contro la Torres. Campo finora benigno con le romagnole. Per l' isola è partito anche l' attaccante Cesca, non al meglio della condizione. Obiettivo: interrompere la striscia negativa che dura da diverse settimane.

Piero Arcide

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