In attesa del Consiglio Federale di giovedi, la serie C sta prendendo forma. Delle 10 escluse dalla Covisoc in 5 hanno definitivamente alzato bandiera bianca.
Addio a Como, Latina, Maceratese, Mantova e Messina. Per questi club non c'è alternativa: dovranno rifondarsi e prendere posto tra i dilettanti.
Altri 5 invece erano stati temporaneamente esclusi e tre di questi tirano un grosso sospiro di sollievo. A cominciare dal Modena. L'ormai ex patron Antonio Caliendo e Carmelo Salerno hanno annunciato di aver trovato un accordo per il passaggio del pacchetto di maggioranza. Dunque la nuova stagione nella nuova serie C può cominciare e ora tocca al confermatissimo Capuano. Esultano anche i tifosi della Juve Stabia dopo che l'Agenzia delle Entrate ha accolto la richiesta di spalmare i debiti con l'erario. Le Vespe sono salve. Gli ultimi a mettersi a posto in ordine di tempo sono i siciliani dell'Akragas, pure loro bocciati dalla Covisoc e interessati però al passaggio di proprietà con una nuova cordata che subentra e fa tana e liberi tutti. Ancora sospesa la situazione dell'Arezzo. I toscani hanno inoltrato il ricorso e annunciato di aver un piano per risolvere la problematica legata agi arretrati dei dipendenti.
r.c.
Addio a Como, Latina, Maceratese, Mantova e Messina. Per questi club non c'è alternativa: dovranno rifondarsi e prendere posto tra i dilettanti.
Altri 5 invece erano stati temporaneamente esclusi e tre di questi tirano un grosso sospiro di sollievo. A cominciare dal Modena. L'ormai ex patron Antonio Caliendo e Carmelo Salerno hanno annunciato di aver trovato un accordo per il passaggio del pacchetto di maggioranza. Dunque la nuova stagione nella nuova serie C può cominciare e ora tocca al confermatissimo Capuano. Esultano anche i tifosi della Juve Stabia dopo che l'Agenzia delle Entrate ha accolto la richiesta di spalmare i debiti con l'erario. Le Vespe sono salve. Gli ultimi a mettersi a posto in ordine di tempo sono i siciliani dell'Akragas, pure loro bocciati dalla Covisoc e interessati però al passaggio di proprietà con una nuova cordata che subentra e fa tana e liberi tutti. Ancora sospesa la situazione dell'Arezzo. I toscani hanno inoltrato il ricorso e annunciato di aver un piano per risolvere la problematica legata agi arretrati dei dipendenti.
r.c.
Riproduzione riservata ©
