Tanto tuonò che fu un diluvio nell'ennesima estate tribolata della Lega Pro. Dopo l'esclusione di Como e Latina (che però probabilmente farà la C al posto del Fondi), la poderosa sforbiciata della Covisoc ha toccato altri 8 club. Per 3 dei quali, Maceratese, Mantova e Messina non c'è più nulla da fare come dimostra anche l'assenza di un ricorso. Tocca ora al Consiglio Federale di giovedì prossimo ufficializzare il format e innescare le procedure di ripescaggio. Al momento sono 50 le squadre ad avere l'idoneità, 5 esclude in via definitiva e altre 5 sospese in attesa di valutare il ricorso. Sperano ancora, quindi, Akragas, Arezzo, Fidelis Andria, Juve Stabia e Modena, ma tocca far presto. Chi è a posto pensa al mercato. Ad esempio il Santarcangelo che ha calato un tris in attesa dell'asso. Dalla Maceratese il neo diesse Stambazzi ha portato l'attaccante Federico Palmieri, mentre il centrocampista Bussaglia arriva dal Romagna Centro. Giovane dei grandi mezzi fisici è il difensore Maloku, classe '98 che arriva dalla Primavera del Pescara. Perso Nardi per la porta le ipotesi affascinanti sono due. La prima è quella di Elia Bastianoni con tre campionati di B alle spalle e in cerca di rilancio dopo l'ultima stagione negativa tra Catania e Bassano. L'altra porta alla promozione del santarcangiolese doc Andrea Rossini. Tornato in C e tornato al lavoro anche il Ravenna è in attesa di completare la rosa e guarda a Bassano dove l'attaccante Maiestrello è in uscita.
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