Nello scorso campionato le trasferte furono il grande tallone d'Achille del San Marino, che in questa stagione invece sfata subito il tabù espugnando 1-0 Pineto. Pestrin e Bugaro costruiscono e Nappello firma, con un sentito grazie alla pozzanghera che ferma il pallone in piena area. I Titani creano tanto ma nel finale rischiano il pari di Di Rocco, Fall però controlla bene il palo e si conferma in crescita dopo l'esordio-choc in Coppa con la Vis Pesaro.
Vis Pesaro che sarà il prossimo avversario biancazzurro e che si mantiene a punteggio pieno battendo 2-1 L'Aquila: il rinvio di Marfella viene prolungato di testa e arriva nell'area opposta, dove l'ex San Marino Baldazzi sfodera un tocco al volo morbido e letale. Morbido come il destro dal limite di Boldrini, che si accomoda a fil di palo per il pari. Infine, nella ripresa, la meraviglia al volo di Carta: palla dritta nel sette e Vis prima a quota 6. Con lei il Fabriano Cerreto – vincente 2-0 con l'Agnonese grazie ai gol di Tafani e Zepponi – e il Matelica, corsaro in casa del San Nicolò: girata mancina di Malagò ed è 0-1.
A quota 4, quarto posto per il San Marino e altre tre. Una è la Sangiustese, che regola 3-1 il Castelfidardo: Tascini da due passi e i rossoblu sono avanti, poi, circa dalla stessa posizione, stoccata di Cheddira per il raddoppio. Minella accorcia con uno splendido esterno destro dal limite, ma non basta: punizione dalla distanza di Antenucci e partita chiusa. Un'altra è il Campobasso, che s'impone 2-1 sul campo del Monticelli: Danucci la sblocca di testa al 76°, quindi D'Agostino si procura e trasforma il rigore della sicurazza. Sempre di testa, e sempre da corner, il gol della bandiera di Cichella. La terza invece è la Vastese: l'Avezzano è steso 1-0, decide la stoccata di Fiore.
0-0 tra Jesina e Recanatese, mentre il Francavilla dilaga 7-0 in casa dei Nerostellati. Tra 33° e 36°, il diluvio: Micciché riceve in area e apre la serie, il piattone di Fofana la continua, Molenda – inizialmente rimpallato – la chiude. Il resto nel secondo tempo: Parente non trattiene e Banegas lo punisce nonostante il muro di un difensore, Molenda va di doppietta con bel destro in caduta e il 6-0 di Galli è praticamente una fotocopia. Il tocco a porta vuota di Zerbo è la ciliegina sul massacro dei Nerostellati, a 0 insieme a Pineto, San Nicolò e Monticelli.
RM
Vis Pesaro che sarà il prossimo avversario biancazzurro e che si mantiene a punteggio pieno battendo 2-1 L'Aquila: il rinvio di Marfella viene prolungato di testa e arriva nell'area opposta, dove l'ex San Marino Baldazzi sfodera un tocco al volo morbido e letale. Morbido come il destro dal limite di Boldrini, che si accomoda a fil di palo per il pari. Infine, nella ripresa, la meraviglia al volo di Carta: palla dritta nel sette e Vis prima a quota 6. Con lei il Fabriano Cerreto – vincente 2-0 con l'Agnonese grazie ai gol di Tafani e Zepponi – e il Matelica, corsaro in casa del San Nicolò: girata mancina di Malagò ed è 0-1.
A quota 4, quarto posto per il San Marino e altre tre. Una è la Sangiustese, che regola 3-1 il Castelfidardo: Tascini da due passi e i rossoblu sono avanti, poi, circa dalla stessa posizione, stoccata di Cheddira per il raddoppio. Minella accorcia con uno splendido esterno destro dal limite, ma non basta: punizione dalla distanza di Antenucci e partita chiusa. Un'altra è il Campobasso, che s'impone 2-1 sul campo del Monticelli: Danucci la sblocca di testa al 76°, quindi D'Agostino si procura e trasforma il rigore della sicurazza. Sempre di testa, e sempre da corner, il gol della bandiera di Cichella. La terza invece è la Vastese: l'Avezzano è steso 1-0, decide la stoccata di Fiore.
0-0 tra Jesina e Recanatese, mentre il Francavilla dilaga 7-0 in casa dei Nerostellati. Tra 33° e 36°, il diluvio: Micciché riceve in area e apre la serie, il piattone di Fofana la continua, Molenda – inizialmente rimpallato – la chiude. Il resto nel secondo tempo: Parente non trattiene e Banegas lo punisce nonostante il muro di un difensore, Molenda va di doppietta con bel destro in caduta e il 6-0 di Galli è praticamente una fotocopia. Il tocco a porta vuota di Zerbo è la ciliegina sul massacro dei Nerostellati, a 0 insieme a Pineto, San Nicolò e Monticelli.
RM
Riproduzione riservata ©
